Controllare il tasso alcolico con Wise Drinking (foto, video e comunicato stampa)

Leonardo Banchi
Leonardo Banchi
Controllare il tasso alcolico con Wise Drinking (foto, video e comunicato stampa)

Anche se generalmente sono relegati a funzioni di accessori, esistono alcune situazioni in cui gli smartphone possono essere più "smart" di noi: primo fra tutti, il caso in cui il proprietario abbia alzato un po' troppo il gomito. Perché non farsi aiutare allora ad affrontare questi eventi? Questa è in effetti l'idea alla base di Wise Drinking.

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Grazie a questa applicazione potremo infatti conoscere il nostro tasso alcolico, inserendo informazioni sul nostro fisico e su cosa abbiamo bevuto durante la serata: una lancetta ci indicherà poi se è il caso di metterci alla guida, se siamo sulla soglia del pericolo, o se potrebbe decisamente essere un'idea saggia chiamare un taxi. Gli sviluppatori avvisano ovviamente che si tratta di calcoli statistici, basati sì su informazioni come il nostro peso corporeo o la nostra età, ma che comunque sono indicativi e non possono essere considerati una sicurezza.

Al primo ingresso, l'applicazione ci chiederà informazioni per creare il nostro profilo: sesso, età, peso e stato in cui viviamo. Quando poi usciamo la sera e beviamo qualcosa dovremo semplicemente aggiungerla alla lista, e Wise Drinking provvederà ad alzare progressivamente l'asticella di pericolo. A fine serata basterà controllare il livello raggiunto per prendere le nostre decisioni: se non fosse il caso di mettersi alla guida, potremo con un pulsante far partire una chiamata verso un nostro amico (selezionato in precedenza) e farci venire a prendere.

Wise Drinking integra anche un sistema di statistiche: avremo a nostra disposizione il diario alcolico dell'ultima settimana, per controllare che la situazione non stia diventando troppo abituale.

Vi lasciamo quindi a seguire un video di presentazione, una galleria di immagini e il comunicato di stampa rilasciato da Pernod Ricard, azienda francese produttrice di alcolici che ha prodotto l'applicazione.

Responsib’All Day 2014

Pernod Ricard lancia “Wise Drinking”, la sua prima applicazione digitale che promuove il consumo responsabile di alcolici
Milano, 23 maggio 2014 - Pernod Ricard ha presentato ieri, in occasione della Giornata dedicata alla CSR, la Wise Drinking app, l’applicazione gratuita per smartphone che educa gli utenti al consumo responsabile di bevande alcoliche.

Il lancio ha coinciso proprio con il quarto Responsib’All Day del Gruppo, un action day che coinvolge ogni anno i 19.000 dipendenti distribuiti in 80 Paesi del mondo in attività di sensibilizzazione e prevenzione dai rischi dell’alcol.

Grazie a questa nuova app, disponibile in 37 lingue sia per sistemi iOS che per Android, gli utenti saranno in grado di calcolare il quantitativo di alcool consumato in un determinato intervallo di tempo. L’applicazione considera il tipo di bevanda ingerita (vino, superalcolici o altro), il suo volume, nonché il sesso e il peso dell’utente. Inoltre, quest’analisi dettagliata permette di tenere traccia del consumo di alcol per un dato periodo fino ad un massimo di quattro settimane. In più, grazie ad un sistema di geolocalizzazione, l’app si aggiorna in base alla regolamentazione locale e informa il consumatore anche sul mezzo di trasporto più sicuro e disponibile nelle vicinanze. L’applicazione è stata sviluppata dall’agenzia Novedia; per accedere basta solo collegarsi al link: http://wise-drinking.com

Al centro delle attività di Corporate Social Responsibility del Gruppo c’è l’educazione ad un corretto consumo di alcol.

La multinazionale crede, infatti, che aumentando la consapevolezza dei rischi e attraverso un’informazione costante e attiva si possa raggiungere un approccio consapevole al consumo di bevande alcoliche.

Il Responsib’All Day rappresenta quindi il fulcro delle attività del Gruppo volte a promuovere il consumo responsabile. L’iniziativa nasce dall’idea di rendere tutti i dipendenti delle 80 filiali di Pernod Ricard nel mondo veri ambasciatori dell’impegno dell’azienda. Durante questa giornata infatti le attività lavorative per alcune ore si fermano e numerose iniziative ed eventi locali permettono ai dipendenti di dialogare direttamente con clienti, distributori, consumatori ed esperti del settore. L’obiettivo principale è quello di assolvere ai 5 impegni siglati dalle 13 aziende del settore Wine & Spirits nell’ottobre 2012 durante l’ICAP International Conference on Global Actions.

Questi impegni rientrano in 5 aree di intervento e sono finalizzati a:

1. Ridurre il consumo di alcolici da parte dei minori
2. Promuovere il “Don’t Drink & Drive”
3.

Regolamentare i codici di condotta nel settore marketing e comunicazione
4. Informare costantemente il consumatore e realizzare prodotti innovativi secondo pratiche responsabili
5. Collaborare con i rivenditori al fine di ridurre il consumo di alcool
Pierre Pringuet, Vice Presidente e CEO di Pernod Ricard, ha dichiarato: “Il consumo responsabile è sempre stato il cuore della nostra policy di CSR, e continua ad essere per noi di fondamentale importanza come dimostrato dalla mobilitazione dei nostri 19.000 dipendenti localizzati in tutto il mondo in occasione del Quarto Responsib’All Day. Solo coinvolgendo direttamente i nostri partner e i consumatori abbiamo la possibilità di cambiare le cattive abitudini di consumo. Si tratta di un processo estremamente lungo che tutti nell’industria del beverage devono perseguire in maniera infaticabile.”

Alexandre Ricard, Direttore Generale Aggiunto del Gruppo ha concluso “Pernod Ricard è in prima linea nello sviluppo digitale dei suoi brand. Il Gruppo sta usando tutta la sua competenza nel campo della social communication per lanciare “Wise Drinking”, la prima applicazione nata per focalizzare l’attenzione generale sul consumo consapevole di alcolici.