Scroll Launcher, fluidità per dispositivi non performanti (foto)

Leonardo Banchi
Leonardo Banchi
Scroll Launcher, fluidità per dispositivi non performanti (foto)

Android ha ormai consolidato il suo primato fra i sistemi operativi mobile, ed è innegabile che buona parte di questo successo sia dovuto anche ai dispositivi di fascia bassa, che grazie al loro prezzo contenuto sono riusciti ad attirare nel mondo degli smartphone anche i meno entusiasti, facendogli superare anche le vendite dei feature phone. Questa tendenza porta però a volte, complici le personalizzazioni dei produttori che spesso peccano in efficienza, a mancanza di fluidità in molti telefoni: ecco perché può essere necessario rivolgersi a Scroll Launcher, pensato proprio per questi casi.

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Nato da uno sviluppatore di XDA, Scroll Launcher promette infatti di restituire la fluidità che spetta anche ai dispositivi di fascia bassa, grazie a un'interfaccia priva di divisione fra home e app drawer. In una unica schermata a scorrimento verticale, infatti, avrete a disposizione tutto l'elenco delle applicazioni, preceduto da un gradevole riquadro con orologio e meteo e dalle vostre applicazioni preferite.

Molto interessante è il wizard di configurazione: all'avvio avrete infatti una procedura guidata che permette di scegliere, in modo molto chiaro, le impostazioni che preferiamo, le applicazioni che vogliamo inserire fra le scorciatoie e la posizione per la quale vogliamo visualizzare le previsioni, fornite da Yahoo Wheather.

Il launcher, pur se in stato di open beta, è effettivamente molto reattivo e fluido anche su dispositivi poco performanti, e dall'estetica molto gradevole. Fra le poche impostazioni necessarie troviamo la possibilità di nascondere icone dall'elenco e qualche preferenza grafica, come la scelta dell'opacità dello sfondo, il numero di colonne visualizzate o il colore e formato del riquadro dedicato all'orologio.

Ovviamente, chi è abituato a usarli molto sentirà la mancanza dei widget, ma la presenza di tutte le applicazioni a portata di mano non fa rimpiangere troppo questa funzione. Dato che è presente anche la completa traduzione in italiano, l'unico punto un po' dolente rimane il requisito di distribuzioni Android superiori alla 4.0: potrete quindi usarlo per dispositivi di fascia bassa, ma non per donare nuova vita al vostro vecchio smartphone.

Fortuna che ormai anche Gingerbread è calato abbondantemente sotto il 20%.

Vi lasciamo quindi il badge per il download, completamente gratuito, e una galleria di immagini, fiduciosi in questo progetto veramente interessante.