AOKP - Android Open Kang Project, la nostra prova su Nexus 5 (foto e video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Parlare di AOKP, come del resto di tutti i firmware più "famosi", non è mai facile. La ROM ha già un suo ampio e consolidato stuolo di utenti, e la sua fama ha senz'altro preceduto la nostra prova. Nonostante questo ci siamo avvicinati all'Android Open Kang Project con spirito critico, pronti appunto a scovarne le magagne senza "sudditanza". Purtroppo, o per fortuna, c'è ben poco da criticare in quello che si presenta come uno dei migliori firmware per Nexus 5.

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A scanso di equivoci, il supporto AOKP è davvero molto esteso, e copre tanti dispositivi diversi, non certo solo Nexus. Le nostre impressioni si riferiscono ovviamente alla prova fatta su Nexus 5, ma speriamo possano valere per tutti gli altri modelli, differenze hardware permettendo.

La parola d'ordine di AOKP è: ordine. Le impostazioni non sono sovraffollate di opzioni, tanto che gli sviluppatori hanno proprio deciso di relegarle in un'app a parte, corrispondente ai moderni canoni grafici di Android, che presenta un ampio navigation drawer che ci fa passare facilmente da una funzione all'altra.

Abbiamo quindi le seguenti opzioni di personalizzazione:

  • generale, che poteva forse anche essere inclusa altrove e comprende giusto un paio di voci
  • lock screen
  • barra di stato
  • toggle, ovvero i quick setting, che possiamo inserire anche nella barra delle notifiche
  • tasti fisici
  • power menu, quello che si ottiene premendo a lungo sul tasto di accensione
  • NavBar
  • anello di navigazione, quello con cui solitamente si avvia Google Now, e che qui può essere ulteriormente personalizzato
  • audio
  • installatore, che serve a rendere persistenti alcune impostazioni
  • nastri, meglio noti come Ribbon, ovvero delle barre verticali a scomparsa, richiamabili con uno swipe da destra o sinistra, all'interno delle quali possiamo inserire pulsanti, azioni, toggle e altro
  • animazioni, che controlla tutte le animazioni di sistema, comprese le barre di progresso
  • LED, che presenta un'ottima interfaccia per la personalizzazione del LED di notifica, che può essere configurato anche applicazione per applicazione

Il mero elenco delle opzioni non rende comunque onore alla cura messa dal team Kang in ciascuna di queste funzioni, che anche se presenti in altre ROM, nell'AOKP presentano spesso un'interfaccia diversa e migliore, completamente localizzata in italiano, che ci permette di prendere facilmente possesso di tutte le opzioni disponibili.

Segnaliamo infine che è già stato integrato anche il nuovo theme engine di CyanogenMod 11, che abbiamo già avuto occasione di recensire.

Vi ricordiamo inoltre che le nightly di AOKP sono quasi equiparabili a delle versioni stabili, e che comunque sono pronte per l'uso quotidiano: ne vengono infatti rilasciate solo 3-4 al mese, e solo se c'è davvero qualcosa da aggiungere, anche se per l'effettiva Milestone dovremo aspettare la prossima versione di Android.

Di seguito trovate i link per il download della ROM e delle Google App, seguite poi dalla nostra video prova e da un'ampia galleria di screenshot del firmware.