ColorOS, la nostra prova del porting su Nexus 4 (foto e video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Se volete provare l'ebrezza di vestire il vostro Nexus 4 con una ROM che non è stata assolutamente pensata per lui, vi suggeriamo di provare questo porting della ColorOS di Oppo, che si conferma stabile e fluido quanto basta per essere usato anche quotidianamente.

LEGGI ANCHEOppo mostra in video le funzionalità di ColorOS

Per chi non la conoscesse, ColorOS è una versione personalizzata di Android che Oppo monta su tutti i propri smartphone, che si contraddistingue per una grafica molto colorata, un theme engine ricco di contenuti, e alcune animazioni in home, legate al meteo, molto belle.

Abbiamo quindi deciso di dare una chance ad un suo recente porting per Nexus 4, e dobbiamo dire di essere rimasti piacevolmente stupiti. A volte la risposta al tocco non è proprio fulminea come su ROM stock, ma per il resto funziona tutto, e a parte qualche residuo di cinese in un paio di app (che pian piano lo sviluppatore sta rimuovendo) non ci sono particolari intoppi.

Unica precauzione: dovete avere Android 4.2.2 sul vostro Nexus 4 prima di flashare il porting, o quantomeno dovete installare la radio di Android 4.2.2 (la trovate nelle factory image di Google, e la potete flashare via fastboot con il comando: fastboot flash radio nomeradio), altrimenti non sarete in grado di connettervi alla rete mobile e/o Wi-Fi.

Diciamo comunque che, più che per l'uso regolare, il porting può essere utile per chi volesse iniziare a conoscere l'interfaccia di Oppo, magari in vista di un futuro acquisto, ma in ogni caso nulla vi vieta di personalizzarla con tutte le vostre app e farne una compagna quotidiana.