HTC One (M8), la nostra anteprima (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Dopo una quantità di immagini trapelate che non ha precedenti nella storia degli smartphone ecco finalmente ufficialmente svelato al pubblico HTC One (M8), il nuovo smartphone top di gamma della casa taiwanese che punta a stupire tutti andando a migliorare un prodotto già molto buono che è stato HTC One.

È infatti proprio dal precedente HTC One che l'azienda parte. Le linee infatti ricordano molto il precedente smartphone, andando ad applicare una tecnica già vista (per esempio con Apple e Sony) volta all'affermazione di un design riuscito e quindi ormai riconoscibile agli utenti. Il nuovo One (M8), questo è proprio il suo nome ufficiale, sarà però più importante dal punto di vista dimensionale, in particolar modo in altezza dove, vista l'inclusione di uno schermo da 5 pollici, non si poteva far molto diversamente. Peccato forse per lo spazio rubato dalla banda nera, contenente solo il brand HTC. Frontalmente rimangono i doppi speaker BoomSound che guadagnano per ben il 25% in più di volume.

Non si tratta "banalmente" di un aumento del volume, ma di un miglioramento su ogni singola banda del suono (divisa in alti, medi e bassi) applicata dal processore dedicato DSP.

HTC M8 17

Ma andiamo al sodo. Lo smartphone è realizzato in alluminio spazzolato di colore grigio scuro. Saranno disponibili anche le varianti grigio chiaro e oro -tendende al rosa-, ma il metallo sarà grezzo (come il primo One). Il design è stato ancora migliorato e HTC ci tiene a far capire l'enorme mole di lavoro dietro alla scelta di un design che fosse perfetto (abbiamo avuto modo anche di vedere degli M8 non finali, con colori e spazzolature lievemente differenti).

Inserito un chip dedicato ai sensori (chiamato sensor hub) che permetterà di avere un impatto minore sull'autonomia del dispositivo. Questo permetterà anche di risvegliare lo smartphone con un doppio tap.

Sempre parlando di hardware è impossibile non parlare delle vistose due fotocamere poste sul retro. La fotocamera principale rimane quella di One da 4 megapixel, denominata Ultrapixel a cui è affiancata una seconda fotocamera che funge però solo da sensore di profondità e servirà ad associare ad ogni pixel dello scatto un valore relativo alla distanza.

In questo modo poi sulla post produzione sarà possibile decidere quale soggetto mettere a fuoco e applicare tantissimi nuovi effetti grafici. Il vero vantaggio rispetto ad altri sistemi simili è che lo scatto è uno solo e non necessità quindi di più scatti (come per esempio fa Nokia), che aggiungerebbero solo maggior possibilità di introdurre del movimento indesiderato. Il sistema è quantomeno geniale e le applicazioni possibili con l'editor sorprendenti. Rimane solo da valutare l'effettiva qualità degli scatti, che rischiano di essere molto simili al precedente HTC One e di non riuscire quindi a spiccare come dovrebbero.

HTC M8 02

Sempre dal punto di vista fotografico è stato aggiunto un software, HTC Zoe che permetterà di condividere gli scatti (o video creati in automatico dalla galleria di HTC) con gli amici tramite un social network dell'azienda. Il software sarà disponibile gratuitamente per tutti sul Play Store nel corso dei mesi. Gli amici potranno poi rielaborare i tuoi scatti (o video) e realizzarne delle specie di remix o montaggi rapidi, introducendo anche una funzione che mixa in automatico filmati registrati da angolazioni diverse, creando simpatici effetti semi-professionali, senza nessuna capacità.

 La fotocamera frontale sarà una 5 megapixel con f/2.0 e sensore BSI.

Il software del sistema è stato lievemente ripensato ma senza stravolgimenti. BlinkFeed rimane al suo posto, aggiungendo però dei nuovi colori che variano secondo l'area tematica del telefono (oppure potete scegliere di colorare tutto di nero, come la versione originale). BlinkFeed (ovvero l'aggregatore di notizie) si arricchisce della possibilità di accorpare le notizie per nazioni (potrete quindi seguire anche fonti estere), oppure seguire un argomento per tag. Sarà presente anche l'integrazione con il sistema di fitness di Fitbit. Sense TV (ovvero il programma per controllare gli eventi in TV e utilizzare lo smartphone come telecomando) si arricchisce infine della possibilità di twittare con gli amici sul programma che stiamo guardando e leggere i tweet pubblici a riguardo.

Tra le varie innovazioni abbiamo poi un sistema di salvataggio energetico chiamato (extreme power saving) che vi permetterà di realizzare 15 ore di stanby con solo il 5% di autonomia.

Benché non abbiamo avuto modo di testarlo, il sistema funzionerà andando a killare tutti i processi non indispensabili e permettendo al sistema di far girare un'app alla volta. È sicuramente un sistema drastico, ma funzionale nel caso dovessimo essere senza possibilità di ricaricare il telefono a lungo.

HTC M8 27

Segnaliamo poi la commercializzazione della Dot View (o Dot Matrix), ovvero della cover bucherellata che vi consentirà di verificare notifiche, meteo e orario, senza dover sbloccare lo smartphone, con un sistema molto simpatico e bello da vedere.

Concludiamo poi riepilogandovi le altre specifiche tecniche:

  • processore Snapdragon 801 da 2,3 GHz
  • 2 GB di RAM
  • Schermo 5" Super LCD 3 Full HD
  • 16 GB di memoria interna
  • Memoria espandibile tramite microSD (fino a 128 GB)
  • Radio FM
  • Wi-Fi ac
  • Batteria da 2600 mAh
  • Bluetooth 4.0
  • Porta infrarossi
  • MHL / USB-OTG
  • GPS/GLONASS
  • NFC
  • Connettività LTE fino a 150 Mbps

HTC One (M8)

HTC One - vari colori

HTC One (M8) Dot View

HTC One vs HTC One (M8)