99 cent per far saltare Mario più in alto: l'idea di un azionista di Nintendo per il f2p su mobile

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
99 cent per far saltare Mario più in alto: l'idea di un azionista di Nintendo per il f2p su mobile

Dalle affermazioni di Fils-Aime di questo dicembre alle conferme e smentite (e riconferme) di questo gennaio: un continuo tira e molla quello di Nintendo ed un suo probabile debutto nel mercato del mobile gaming, con giochi o al più mini-game ispirati ai brand più famosi del noto marchio nipponico, o anche companion app con propositi pubblicitari. Se però i piani più alti ancora si oppongono strenuamente a questo grande passo, le varie divisioni, nonché gli azionisti stanno continuando a spingere in tal senso.

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Una lettera giunta proprio nelle ultime ore al presidente di Nintendo, Satoru Iwata, ha forse però puntato ad esagerare (appositamente) proprio per puntare i riflettori della stampa e dell'utenza sulla società. Seth Fischer, uno degli azionisti di Nintendo, ha infatti scritto al presidente una proposta piuttosto agghiacciante:

We believe Nintendo can create very profitable games based on in-game revenue models with the right development team.

Just think of paying 99 cents just to get Mario to jump a little higher.

Un acquisto in-app per far saltare Mario più in alto: non soffermiamoci troppo su questa insensata affermazione. Con tutta probabilità l'intento dell'investitore era quello di creare una tale situazione, ovvero riportare in auge l'argomentazione del lancio di Nintendo in mobile, del free-to-play, degli acquisti in-app e comunque del futuro stesso della società. È anche probabile però che Fischer fosse in realtà seriamente intenzionato a proporre questo modello: immaginate un capitolo di Super Mario per il mobile con un livello particolarmente ostico. Immaginate ora quanti spenderebbero senza pensarci un attimo 99 centesimi per avere l'abilità di saltare e superare ostacoli più facilmente. Dopotutto il free-to-play e gli acquisti in-app puntano proprio a questo!

Non è comunque la prima volta che Fischer scrive al presidente comunicando queste idee: già nel giugno del 2013 aveva infatti proposto una tale mossa.

Punto di forza di Nintendo, a detta di Fischer, è il catalogo di giochi casual di cui la società dispone:

As the holder of what is arguably the largest library of casual games, Nintendo is well placed to make an immediate entry into mobile.

E voi cosa ne pensate? Preferireste vedere un inserimento di Nintendo nel mercato mobile con titoli free-to-play o preferireste che le cose rimanessero come stanno, ovvero giochi Nintendo solo ed esclusivamente su prodotti a marchio Nintendo?

Fonte: PocketGamer