Rilasciate le linee guida per il branding di Google Glass

Roberto Orgiu
Roberto Orgiu
Rilasciate le linee guida per il branding di Google Glass

Sulla falsa riga di quanto già fatto per Android, Big G ha reso disponibili le linee guida per il branding inerente Google Glass, rilasciando una serie di risorse grafiche da utilizzare per la creazione e la pubblicizzazione di Glassware e dei consigli cui attenersi quando questo dispositivo è citato invece testualmente.

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Per quanto riguarda le immagini, sono principalmente quattro le sezioni che vengono concesse agli sviluppatori, con l'obbligo di mantenerle nel formato originale: icone per i menu, bottoni per l'invio a Glass, logo e badge per l'installazione.

Diversa è la situazione testuale, che ci permette di utilizzare il nome del dispositivo solo ed esclusivamente nella forma del complemento di termine MyApp for Glass, con le ultime due parole scritte in una dimensione minore rispetto al nome dell'applicazione o del servizio.

Inoltre, il termine Glass va sempre scritto con l'iniziale maiuscola, sempre al singolare e mai possessivo (nel senso del genitivo sassone inglese) e la prima volta che questo termine appare dev'essere accompagnato dal simbolo del trademark, mentre in ogni pubblicazione va inserita la dicitura Glass is a trademark of Google Inc.

Dulcis in fundo, Google consiglia di usare l'hashtag #throughglass come categorizzazione per le condivisioni su social network, mentre dovremmo optare per un più sobrio Sent through Glass nelle comunicazioni come i messaggi di posta elettronica.

Sono tante le regole imposte da Google per l'utilizzo del nome di questo dispositivo e conviene salvarci nei preferiti la guida, anche se di sicuro non vediamo l'ora di vedere in giro per il web il badge sottostante.

badge_google_glass