Samsung Galaxy S4: la nostra prova della versione di sviluppo

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Vi ricordate il Samsung Galaxy S4 che era comparso in rete ad aprile? Avevamo già affermato a suo tempo come quello che stavamo osservando fosse solo una versione con dummy box. Per chi non fosse pratico, stiamo parlando di una versione differente della scocca che, pur mantenendo le parti interne del dispositivo invariate, serve a nascondere le linee e il design definitivo del prodotto.

Oggi, a distanza di poco più di un mese dal lancio di Galaxy S4 siamo stati in grado di mettere le mani su quella famosa versione di prova, e guardare più da vicino come Samsung ha realizzato (e presumibilmente continuerà a realizzare) i suoi smartphone con la dummy box (ci è stato riferito che internamente viene chiamata anche black box). Lo smartphone è praticamente identico nel posizionamento di tutti i connettori, le porte ed i sensori, ed al suo interno (rimuovendo la cover della batteria) è anche possibile scorgere le linee tondeggianti della versione definitiva.

Tra i dettagli notiamo una specie di numero di matricola e la totale assenza del marchio Samsung.

Oltre al motivo prettamente "ludico" di cui vi parliamo di questo prodotto, rimane anche l'insegnamento che ne possiamo trarre: mai credere per certo ai prototipi che vengono fotografati in rete dei dispositivi. Specialmente se squadrati.