Google ci permette di scrivere "il testamento" del nostro account

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Google ci permette di scrivere "il testamento" del nostro account

Con un'introduzione forse fin troppo funesta, tutta dedicata al post-mortem, Google introduce la gestione di account inattivi, un servizio che in fondo può tornarci comodo in più di un'occasione, anche da vivi!

È comunque vero che come per i beni materiali, anche per quelli digitali è giusto pensare a cosa potrebbe succederci e alla loro sorte in caso di nostra prolungata inattività. Potremo in pratica dire a Google cosa fare dei nostri messaggi Gmail e dei dati provenienti da altri servizi una volta che l'account divenga inattivo (starà a noi specificare il periodo di tempo, al massimo un anno, al minimo 3 mesi). Saremo ovviamente avvisati via SMS o tramite un account alternativo (anche di amici fidati) prima che qualsiasi provvedimento venga preso.

Potrete anche scegliere di eliminare del tutto i vostri dati alla scadere del tempo, o potete selezionare contatti fidati a cui inviarli dai seguenti servizi: +1s; Blogger; contatti e cerchie; Drive; Gmail; profili Google+, pagine e stream; Picasa Web Albums; Google Voice e YouTube.

Se per voi la privacy è importante, anche nell'aldilà, dirigetevi su questa pagina per scrivere il vostro testamento.

Fonte: