Simuliamo altri schermi con il nostro droide

Uno degli ostacoli che più di frequente si presenta quando si sviluppa per Android è la grande eterogeneità di dispositivi, schermi e versioni del sistema operativo ma, almeno per due di questi fattori, un rimedio lo abbiamo già.

Per quanto riguarda le diverse distribuzioni, possiamo tranquillamente utilizzare le vecchie versioni sull'emulatore di Android, ma per il problema della risoluzione e della diagonale dello schermo? Non possiamo certo metterci a creare una macchina virtuale per ogni possibile combinazione, ma una soluzione a portata di mano ce l'abbiamo: il nostro dispositivo.

Ma se la risoluzione del mio schermo è 1024x768, come faccio a provare un layout 320x240? La risposta è semplice: ADB. L'Android Debug Bidge ci permette infatti di ridimensionare a piacimento la risoluzione dello schermo del nostro dispositivo, in modo da poterlo adattare alle nostre esigenze, anche se qualche piccolo inconveniente di sicuro rimane, come ad esempio è successo a noi: provando ad impostare a 800x600 la risoluzione del Galaxy Nexus, sono scomparse sia la barra delle notifiche sia la NavBar, ma nulla cui non si possa porre rimedio facilmente.

Per impostare la risoluzione che ci interessa, colleghiamo via USB il nostro dispositivo, spegnamo lo schermo e avviamo il terminale, digitando quindi adb shell. Una volta entrati nel prompt di Android, usiamo il comando am display-size lxh, dove l è la lunghezza e h l'altezza, espresse in pixel. Ora, accendendo lo schermo, noteremo che quella utilizzata è soltanto una porzione dell'area che abbiamo a disposizione. Per tornare indietro, ci basta richiamare il comando con il parametro apposito: am display-size reset riporterà infatti il nostro dispositivo alla sua originaria risoluzione.

Non sarà indubbiamente il modo più comodo per provare un'applicazione, ma certamente ci potremo fare velocemente un'idea di come appaiano i nostri layout sui diversi dispositivi.