Expert si adegua e conferma che non venderà il Nexus 4

Qualche ora fa, dopo aver annunciato che il Nexus4 non sarà distribuito in Italia da LG, ci eravamo lasciati chiedendoci proprio il perché del comunicato di Expert di pochi giorni fa, dove invece si parlava chiaramente dello smartphone di Google. A quanto pare la decisione di LG deve essere maturata proprio in questi ultimi giorni, perché anche Expert ha aggiornato la propria pagina dedicata al Nexus 4, aggiungendo una nuova riga che non fa altro che confermare quanto già sapevamo:

Vi aspettiamo nei nostri negozio Expert dove potrete provare tutti i dispositivi Lg mentre per quanto riguarda Lg Nexus 4 purtroppo Lg ha comunicato di recente che non sarà più commercializzato sul mercato italiano.

Se quindi qualcuno avesse ancora nutrito la flebile speranza che un comunicato a mezzo Facebook non fosse abbastanza ufficiale, è ora la stessa catena che aveva precedentemente inserito lo smartphone nelle proprie pagine, a confermare che non sarà commercializzato sul territorio italiano.

 Ciò significa che gli eventuali modelli che potreste trovare in vendita, saranno comunque dispositivi import, con garanzia Europea e probabilmente a prezzi assai variabili: se LG avesse infatti distribuito ufficialmente il telefono, salato o meno, il prezzo sarebbe stato più o meno omogeneo, in questo modo invece viene perso anche questo fattore.

Colpa di LG? Sicuramente, ma non dimentichiamoci che nemmeno il Nexus 10 sarà distribuito in Italia, quindi LG e Samsung sono nella stessa barca alla fine. La differenza semmai sta nel fatto che uno smartphone è comunque più richiesto di un tablet, e quindi c'era più aspettativa nei suoi confronti, e soprattutto, almeno inizialmente, sembrava che il Nexus 4 sarebbe arrivato in Italia; a caro prezzo, ma sarebbe arrivato. E si sa, illudere e non realizzare a volte è peggio del completo silenzio (che poi è ciò che ha fatto Samsung).

E Google? Personalmente credo che se Google avesse annunciato fin dall'inizio che Nexus 4 e Nexus 10 sarebbero stati distribuiti solo tramite Play Store, avremmo evitato tante polemiche.

Certo, sarebbe stato Google a prendersi la maggior parte delle colpe, ma alla fin fine il risultato è stato esattamente questo, e in un certo senso è davvero "solo" colpa di Google (come possono LG, Samsung o chiunque altro sperare di vendere modelli analoghi a quelli a prezzo stracciato su Play Devices?), con in più "l'aggravante" che se l'avessero saputo fin dall'inizio magari in molti si sarebbero organizzati diversamente.

Non ritorneremo sul perché Google Play Devices non sia aperto in Italia, perché né io né voi sappiamo quali siano le reali ragioni (possiamo fare tante ragionevoli supposizioni su tasse e controtasse, ma in mancanza di comunicati ufficiali di Google, sono e resteranno solo ipotesi), ma è evidente che se BigG continuerà anche in futuro questa sua politica dei prezzi (e in un certo senso ce lo auguriamo), ne sentiremo sempre più la necessità.

Grazie ad Alessandro per la segnalazione.