Anche RIM ha considerato Android (ma poi l'ha scartato)
Forse vi ricordate un articolo dal titolo affine di qualche tempo fa (più di un anno a dire il vero), nel quale parlavamo di come Nokia avesse preso in considerazione Android ma poi avesse scelto Windows Phone: ebbene una simile scelta è stata compiuta anche da RIM, ma con esito identico.
È lo stesso CEO dell'azienda, Thorsten Heins, ad ammettere di aver pensato di scaricare BlackBerry in favore di altre piattaforme, decidendo però infine di non andare con Android perché non adatto a fornire l'esperienza d'uso che gli utenti BB vorrebbero.
Sarebbe facile polemizzare su questa frase, ma in fondo capiamo il punto di vista di Mr. Heins: Android è prima di tutto un "OS per le masse", per chattare, fruire di contenuti multimediali e divertirsi (è anche molto di più ma non ci lanceremo in facili apologie), mentre BlackBerry è destinato agli uomini d'affari. Magari anche questi ultimi non disdegnerebbero un match ad Angry Birds o il continuo ronzare di Whatsapp, ma non necessariamente lo ammetterebbero.
La "parvenza di serietà" di RIM è insomma salvata, ma a quale prezzo? Al momento sembra piuttosto salato, ma un bilancio lo faremo solo dopo la nascita di BlackBerry 10 e ci auguriamo sinceramente che Thorsten Heins non debba rimpiangere la sua decisione.