Asphalt 7: Heat disponibile nel Play Store (finalmente!)

Lo aspettavamo un mese fa, per l'esattezza il 25 giugno, ma probabilmente alla Gameloft avevano sbagliato mese confondendo luglio con giugno; fatto sta che senza troppi squilli di trombe e annunci altisonanti è arrivato quest'oggi nel Play Store il tanto atteso Asphalt 7.

Il costo del gioco è insolitamente basso, almeno se paragonato al recente Cavaliere Oscuro (che tra parentesi ancora non è disponibile in Italia), infatti potrete portarvi a casa Asphalt 7 per soli 79 centesimi, ma attenzione al fatto che, stando al Play Store, dovrete scaricare ben 1,4 GB di dati prima di poterci giocare. All'interno del gioco sono disponibili pagamenti in app per sbloccare più rapidamente nuove auto, questo giustifica in buona parte il prezzo di lancio. In teoria però i pagamenti non sono obbligatori per finire il gioco.

Per un approfondimento sul rapporto qualità/prezzo vi rimandiamo ad una prossima recensione, ma se volete provare subito il brivido della corsa non dovete far altro che affidarvi al box sottostante.

[app]com.gameloft.android.ANMP.GloftA7HM[/app]

Il gioco porta il numero delle vetture disponibili a 60, fra cui Ferrari, Lamborghini, Aston Martin e anche la leggendaria DeLorean. 15 è il numero dei tracciati disponibili, in città reali del mondo, come Parigi, Londra, Miami e Rio.

Per quanto riguarda il multiplayer sarà possibile sfidare 5 amici in locale oppure online, confrontando anche le priprie statistiche e i propri traguardi grazie a Asphalt Tracker.

Le modalità di gioco sono ben 6, con 15 campionati e 150 gare differenti.

La compatibilità sembra garantita con molti dei dispositivi più potenti con qualche eccezione. La compatibilità è confermata per Galaxy S III, Galaxy S II, Galaxy Nexus, la famiglia One di HTC, buona parte dei tablet Tegra 2 e Tegra 3 e anche con Nexus 7. Fra i dispositivi più importanti esclusi troviamo però Sony Xperia S e ASUS Transformer Pad Infinity. Fateci sapere nei commenti se siete riusciti ad eseguirlo sul vostro Android.

Ringraziamo Fabio per la segnalazione.