Amazon cerca sviluppatori di giochi e applicazioni per il suo tablet

Nel tentativo di costruire un intero ecosistema mobile proprietario, Amazon sta cercando sviluppatori di applicazioni e giochi per il suo Amazon Kindle Fire.

Il tablet non contiene alcuna applicazione di Google, questo significa che gli utenti devono comprare contenuti (musica, video, giochi) direttamente dallo store di Amazon. E' chiaro che gli utenti potranno modificare tale impostazione ed accedere al Google Play Store e così abbandonare quello impostato di default. Questa preoccupazione giustifica la ricerca di sviluppatori che vendano nello store proprietario contenuti specificatamente creati per il Kindle Fire.

Naturalmente Amazon sta cercando di attirare chi si augura possa presto popolare lo store con funzionalità quali: l'acquisto in-app, la sincronizzazione col cloud ed un gaming leaderboard. Oltre a questo è ben noto che l'azienda condivida già coi propri sviluppatori informazioni quali il numero degli utenti che hanno scaricato le loro applicazioni e quello che ha effettuato acquisti in-app. Nulla di più dell'attuale politica di Mountain View ma è certo che quello di Amazon è uno store che deve ancora crescere e per questa ragione potrebbe essere una soluzione allettante per quegli sviluppatori che non se la sentono di competere con i grandi nomi già presenti sul Google Play Store o più in generale con l'inflazionato mercato delle applicazioni Android sullo store di default.

Per competere col Google Nexus 7, considerato il Kindle Fire Killer, Amazon deve sperare di poter rifornire il proprio negozio con applicazioni e giochi che convincano gli utenti ad optare per il proprio dispositivo.

Ci riuscirà? Solo il tempo conosce la risposta ma una cosa è certa: potrebbe essere l'inizio di una nuova era per le applicazioni Android dove gli sviluppatori potrebbero concentrare il proprio core-business su un solo dispositivo e così eludere il problema della frammentazione.