Sony illustra le caratteristiche di Xperia Go e Xperia Acro S in video

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Sony illustra le caratteristiche di Xperia Go e Xperia Acro S in video

Sony ha da poco annunciato due nuovi smartphone semi-quasi-impermeabili, ovvero Xperia Go e Xperia Acro S, ma, per essere sicura che tutti i suoi potenziali clienti abbiano ben compreso le diverse caratteristiche tecniche dei due modelli, ha anche pubblicato due video separati che le illustrano una ad una.

Partiamo con il più performante Xperia Acro S:

  • 4,7'' a 720p Reality Display con BRAVIA Engine e wet finger tracking
  • DLNA e uscita HDMI
  • Android 4 Ice Cream Sandwich preinstallato
  • Processore Qualcomm dual-core a 1,5 GHz
  • Fotocamera frontale a 720p
  • NFC con supporto agli Xperia Smart Tag
  • Fotocamera posteriore da 12 megapixel con cattura veloce e registrazione video a 1080p
  • 1 GB di RAM e 16 GB di memoria interna espandibile via microSD (fino a 32 GB)
  • Compatibile con Smart Watch
  • Resistente alla polvere (IP55) e all'acqua (IP57)

E veniamo al più resistente Xperia Go che nel design ci ricorda l'Xperia Sole che stiamo provando in questi giorni:

  • Fotocamera da 5 megapixel con cattura veloce
  • Videocamera a 720p
  • Sensore barometrico
  • Dimensioni 111 x 60,3 x 9,8 mm per 110 g
  • CPU dual-core a 1 GHz NOVATHOR U8500
  • 512 MB di RAM e 8 GB di memoria interna espandibile via microSD (fino a 32 GB)
  • 3,5'' HVGA (320 x 480) Reality display con BRAVIA Engine e wet finger tracking
  • Compatibile con Smart Watch
  • Il più alto livello di resistenza a polvere e acqua su smartphone (IP67)

Prezzi al momento ancora ignoti, ma non si può dire che Sony non stia cercando di differenziare la propria line-up.

Se ciò darà i suoi frutti è difficile dirlo: lo scorso anno HTC non ha ricevuto molti benefici dallo sfornare continuamente nuovi modelli, ma la cosa non è stata necessariamente vera per Samsung: se Sony saprà dare una connotazione precisa ad ogni nuovo modello (e questi Xperia Go e Acro S indubbiamente ci provano), la loro sovrabbondanza potrebbe non essere necessariamente un male. Voi che ne pensate, meglio pochi ma buoni o vanno bene tanti purché eterogenei?

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