Android allo stand MWC 2012: visitatelo con noi

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Android allo stand MWC 2012: visitatelo con noi

Il Mobile World Congress è l'evento dedicato alla tecnologia mobile che ogni anno si tiene a Barcellona. Purtroppo per chi ci legge il costo dell'ingresso per uno spettatore è troppo alto da essere sostenuto e per questo la quasi totalità dei presenti erano giornalisti ed espositori.

Abbiamo deciso quindi di farvi dare una sbirciata all'interno della Hall 8 (quella che contiene la quasi totalità delle aziende produttrici di smartphone) e più precisamente nello stand Google interamente dedicato ad Android (quindi niente Chrome OS o qualsiasi altra cosa non Android-related).

Ingresso e accoglienza

In tutto il padiglione 8 troviamo frecce disegnate sul pavimento con un simpatico androide verde che con una freccia ci indicherà come arrivare al booth Android. Appena entrati verrete accolti da un Android ad altezza d'uomo (e larghezza proporzionale). Sul bancone di accoglienza sono posizionati biglietti da visita da collezionare (se qualcuno fosse riuscito ad accaparrarseli tutti avrebbe avuto l'immagine fumettizzata dello stand stesso). Su di un angolo viene posizionato un piccolo Android con una bandiera con sopra scritto Google.

Androidi simili, tutti posizionati in piedi sopra ad un dispenser erano disponibili presso tutti i partner di Android, con la relativa bandiera. A cosa servono lo scoprirete fra poco.

Software google e software partner

In mezzo allo stand erano posizionati vari androidi giganti con intorno 5 postazioni differenti. Se in uno erano presenti i vari software Google (Maps, Chrome, ecc), negli altri trovavano spazio vari partner che mostravano ai visitatori le loro applicazioni. Per fare qualche nome: Shazam, Mobile Republic, Autodesk, Glu Mobile, MadFinger Games e molti altri.

Stand delle case produttrici

Sulla parte più esterna dello stand erano posizionati invece i mini-stand delle varie aziende produttrici, con impiegati pronti a mostrare i nuovi prodotti: ASUS, Acer, Huawei, Sony, Samsung, HTC, LG, Lenovo e Motorola.

Gli smartphone scorrevoli

Ancora più esternamente era invece presente un rullo di smartphone Android che scorreva ininterrottamente. Tanto per ricordare da dove "l'avventura" ha avuto inizio e dove è arrivata.

Google Music corner

Un'angolo della sala era dedicato a Google Music, con Android funky a tema, tablet e cuffie per testare il servizio e ovviamente musica a tutto volume.

Sul fondo una macchina per la pesca dei premi, esattamente come quella dei parchi gioco.

Macchina per la pesca

Google ha scelto quest'anno di rendere molto più difficile la possibilità di portarsi a casa un tanto agognato gadget. Dopo lunghe code sarà infatti possibile giocare gratuitamente alla pesca di uno dei gadget proposti da Android: pelouche, pupazzi o cappelli. Oltretutto i pupazzi messi a disposizione facevano parte di una nuova, e rara, edizione chiamata MWC Edition. Ah, vi avevamo detto che il braccio meccanico era comandato da un tablet tramite accelerometro?

Vincere è ovviamente molto difficile, proprio come i veri box per la pesca.

Il bar

Da un lato della sala era presente un grande bar dove venivano serviti a ruota, in simpatici bicchieri di carta con sopra un androide, drink rinfrescanti dai nomi curiosi. Ah sì, anche alla mela. I drink erano ovviamente serviti gratis e senza sosta. Ogni tanto però arrivava una gradita sorpresa.

Ice Cream Sandwich

Cosa meglio di un ice cream sandwich a forma di androide? Delizioso.

Jelly Bean

Se avevate dubbi su come si chiamerà la prossima versione di Android avreste almeno dovuto assaggiare un po' degli squisiti Jelly Bean che l'azienda regalava in un banco laterale dello stand. Squisiti e dolcissimi.

Piano superiore

Salendo le scale arriviamo ad un piccolo piano superiore dove sarà possibile sedersi sui comodi divani e intrattenere piacevoli chiaccherate con dipendenti Google a proposito di Google Books e Google Music.

Lo scivolo

Non c'è modo migliore di tornare al piano terra con il mega scivolo che l'azienda ha posizionato al centro dello stand. Sedendosi su di un panno di corre rapidamente intorno al gigantesco androide centrale e si atterra su di un materassino a fine corsa. Un simpatico Android vi scatterà poi una foto con la sua reflex. Lo scatto potrà essere ritirato gratuitamente allo stand dell'accoglienza.

Il robot crea-cover

Al centro della sala un robot (nel vero senso della parola) realizza senza sosta cover personalizzate (a scelta fra 6 tipi differenti) per Samsung Galaxy Nexus.

Se il primo giorno le cover venivano fornite istantaneamente si è poi creata una coda in cui le cover venivano consegnate il giorno successivo. Una cover per ogni possessore di Galaxy Nexus.

Le spille

Arriviamo ora al "punto forte" del marketing Google all'MWC 2012. Sono stati forniti a tutti i partner Google centinaia di spille a scelta fra le 86 possibili. Dopo un inizio un po' timido (le spille erano difficili da trovare e non ne invogliavano la "caccia") si è assistito ad una vera esplosione di spillette Android. In molti hanno iniziato ad appendere tutti i doppioni sul laccetto del proprio badge e si sono creati molti gruppi di scambio arrivando fino all'ultimo giorno in cui la situazione era al limite del contrabbando e in cui anche negli stand dei partner si parlava molto più di spille che di prodotti, questo anche in virtù del fatto che gli standisti hanno iniziato a loro volta a collezionare spille e ad usare quelle fornite da Google come arma di scambio.

Quasi impossibile riuscire a collezionarle tutte e in molti infatti hanno semplicemente scelto di prendere il gioco come tale, occasione anche per incontrare e conoscere nuove persone. Chi invece ha deciso di completare la collezione ha girato in modo frenetico tutta la fiera cercando di stabilire baratti con tutti i passanti.

Curiosa la situazione in cui, durante l'ultimo giorno, le ragazze dello stand nVidia erano riuscite a raccogliere tutto il set e cercavano acquirenti.

Speriamo di essere riusciti a portarvi un po' di Android dell'MWC 2012 anche a tutti i nostri lettori e allo stesso tempo speriamo anche di essere riusciti a fornire una panoramica quanto più completa di tutto quello che è successo a Barcellona in questi giorni. Ma rimanete con noi, abbiamo ancora molto materiale da condividere.