Niente più malware nel Market grazie a Google Bouncer

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Niente più malware nel Market grazie a Google Bouncer

Gli allarmismi riguardo la presenza di malware anche in applicazioni nel Market (sebbene sempre su software di dubbia utilità) sono diventati piuttosto ricorrenti, l'ultima volta giusto pochi giorni fa ad opera di Symantec: Google ha sempre risposto prontamente bannando sviluppatori e relative app, ma per rendere il proprio store ancora più sicuro ha appena introdotto un ulteriore strumento di protezione, che come avrete già capito si chiama Bouncer.

Quest'ultimo non è altro che un tool che scansionerà automaticamente ogni applicazione caricata nel Market, alla ricerca di codice malevolo: se un'app viene ritenuta sospetta, sarà poi esaminata manualmente dagli uomini di Google, quindi non c'è comunque pericolo che un falso positivo ne comporti la cancellazione.

Indubbiamente la misura preventiva sembra ottima e concettualmente piuttosto banale, tanto che, volendo essere critici, verrebbe da dire: "potevano pensarci anche un po' prima". In ogni caso BigG ci tiene a farci sapere che prima di Bouncer non è che fossimo esposti al pericolo costante, e sul proprio blog sottolinea tre caratteristiche importanti presenti in ogni Android:

  • Sandboxing: la piattaforma Android usa una tecnica chiamata “sandboxing” per frapporre delle mura virtuali tra le applicazioni e l'altro software presente sul dispositivo. Quindi, anche scaricando un'app malevola, questa non può accedere ai dati che si trovano altrove sul telefono, così la sua potenziale pericolosità è drasticamente ridotta.
  • Permessi: Android ha un sistema di permessi che aiuta a comprendere le potenzialità delle app che installiamo, in modo da gestirle secondo le nostre preferenze. In questo modo, se vediamo che un gioco richiede senza motivo il permesso di inviare SMS, non dobbiamo installarlo per forza.
  • Rimozione del Malware: Android è progettato in modo da impedire al malware di modificare la piattaforma o di nascondersi, così che possa essere facilmente rimosso se il dispositivo è infetto. L'Android Market ha inoltre la capacità di  rimuovere malware da remoto.

Con quest'ultimo giro di vite il "problema" malware sembra dunque arginato piuttosto nettamente, almeno per quanto riguarda i canali ufficiali.

E voi aveva mai avuto problemi di questo tipo sui vostri Android?

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