Hana no Android Gakuen: il manga su Android

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Hana no Android Gakuen: il manga su Android

Che il Giappone fosse patria dei manga lo sapevamo tutti, ma ammettiamo di aver sottovalutato un po' i cugini nipponici, perché non ci eravamo mai immaginati che ne avrebbero creato uno dall'avveniristico titolo di "Splendente Accademia Android" (o così dovrebbe più o meno suonare la sua traduzione).

L'opera è pubblicata con cadenza irregolare sulle riviste Weekly ASCII e Weekly ASCII Plus, ed in digitale su  ASCII Media Works, ma sarebbe sbagliato etichettarla come pura goliardia. Si tratta invece di un lavoro dedito anche all'informazione, come già ce ne sono stati altri in Giappone, nel quale si trovano notizie e curiosità riguardanti ovviamente Android, con lo scopo di presentare al pubblico in maniera amichevole e informale le nuove tecnologie.

Invidiosi degli amici giapponesi? Lo sarete ancor di più dopo aver conosciuto le protagoniste del manga, tutte dotate di nomi e curiosità legati ovviamente al panorama dell'industria mobile:

Personaggio Nome Azienda Segni Particolari
motorola Moto Lola Motorola Riconoscibile dal logo della M come fascia per capelli
HTC H.T. She HTC La gonna arcobaleno sopra la divisa ha i colori tipici della Sense
SONY Sony Eri Sony Ericsson Questa è difficile da individuare, ma ci dicono che abbia il logo della compagnia nei suoi occhi...
SHARP Sharp Sharp Anche questa non è facile, soprattutto perché da noi la compagnia è più nota in altri settori, comunque il riferimento dovrebbe essere alla "vista acuta", che si collegherebbe a certi slogan negli spot di Sharp
SAMSUNG Sam Sung Samsung La sua uniforme, grazie sopratutto alla pistola laser "Android Beam" ricorda un personaggio spaziale (in riferimento alla serie Galaxy)
LG Elle G LG La cravatta sarebbe annodata nel tradizionale stile coreano
FUJITSU Tsuu Fuji (Tooru) Fujitsu Il taglio dei suoi capelli ricorda un po' il logo dell'azienda
CASIO Enuko Casio Casio L'orologio da polso è un classico G-Shock
APPLE Apple Apple C'è davvero bisogno di commentare anche questa?
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