Samsung Galaxy Nexus, la recensione completa

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Samsung Galaxy Nexus, la recensione completa

Samsung Galaxy Nexus è il prodotto più atteso del momento e possiamo anticiparvelo: i motivi ci sono tutti. Si tratta del primo smartphone Android 4.0 in commercio e per questo motivo la recensione ha duplice validità: testare il prodotto e testare la nuova versione di Android.

La videorecensione è sicuramente lunga, ma abbiamo cercato di non tralasciare nessun dettaglio, rispondendo anche ai vostri dubbi.

Confezione

La confezione (che potete vedere nel nostro unboxing) non è particolarmente ricca: batteria, cavo microUSB, alimentatore e cuffie in-ear (che permettono di prendere un voto superiore alla sufficienza).

Costruzione ed ergonomia

Costruttivamente il telefono richiama in modo molto marcato il suo fratello Samsung Galaxy S II, stesse plastiche rigide e stessa cover posteriore superresistente (ma flessibile). Lo schermo non è Gorilla Glass, ma è comunque "fortificato" (secondo Samsung) e a noi non ha dato l'impressione di potersi rigare facilmente. In mano lo smartphone è molto comodo alla presa anche grazie alla sua forma leggermente stondata (in tutti i sensi) e risulta meno "padella" del Motorola RAZR.

Hardware

L'hardware di Galaxy Nexus è il top di gamma e contiene sensori e tecnologie utili a far rendere al meglio Android 4.0 (per esempio barometro e chip NFC per Android Beam). Parliamo di un processore da 1,2GHz dual core, 1GB di RAM, 16GB di memoria interna, una fotocamera da 5Megapixel e che regala scatti anche migliori delle fotocamera da 8Megapixel. Troviamo poi il connettore microUSB che supporta connettività HDMI tramite un adattatore MHL, fotocamera frontale, led di notifica, bluetooth 3.0 e WiFi-N.

Non possiamo assegnarli voto massimo, perché secondo noi l'assenza di uno slot microSD è una mancanza abbastanza grave (nella videorecensione spieghiamo perché).

Touchscreen e display

Abbiamo già realizzato un approfondimento sul perché il display del Galaxy Nexus non è un Retina Display. Adesso però possiamo provare con mano la bontà di questo display, che con una risoluzione a record (1280x720 pixel) e grazie alla tecnologia SuperAMOLED, può garantire una qualità ai massimi livelli.

Parliamo di testo molto definito, ottima luminosità e colori non falsati (o comunque poco falsati). Il prossimo passo sarà sfondare la soglia psicologica del Retina Display. Fino a quel momento, non potremo chiedere di meglio.

Software

Parlare di software su Galaxy Nexus, significa raccontare Ice Cream Sandwich, cosa che richiederebbe un intero manuale. Per questo vi invitiamo a guardare la videorecensione per scoprire cosa di buono offre Android 4.0. Riassumendo possiamo però garantire l'estrema fluidità del sistema, la semplificazione dell'uso giornaliero (come l'utilizzo di widget, il cambio degli sfondi o la disinstallazione di una applicazione) e una grande pulizia effettuata in tutte le app di sistema, che ora hanno un aspetto più omogeneo fra loro. Sono poi così tante le novità che non è stato neanche possibile mostrarle tutte nelle recensione, come per esempio i fermo immagine durante i video.

Software: Browser

Fluido e ricco di funzionalità semplificate, come il gestore di tab aperti, che permette di chiudere i tab con un semplice scorrimento del dito.

Non supporta Flash Player, anche se questa potrebbe essere una mancanza solo per qualcuno. Tranquilli, il plugin diventerà compatibile entro la fine dell'anno. Tra le altre possibilità anche quella di mostrare il sito web come se fossimo da PC, semplicemente selezionando una voce.

Software: Multimedia

Un ottima applicazione per la fotocamera, una galleria rinnovata (che legge anche i filmati in divx e mkv!) e un lettore musicale integrato che supporta Google Music. Noi al momento non chiediamo altro, anche se i margini di miglioramento ovviamente ci sono.

In generale ci sentiamo di dare il voto massimo al software per l'enorme innovazione portata con questa versione del software. Mai Android fino ad oggi si era rinnovato così tanto in una sola versione. Non sarà sicuramente ancora perfetto, ma quando si prova Android 4.0 per la prima volta si capisce di avere qualcosa di molto potente per le mani.

Autonomia

L'autonomia di Galaxy Nexus si stabilizza nei giorni intorno alla "classica" giornata lavorativa.

Con un uso medio il telefono raggiunge circa 15 ore di autonomia (prendete il valore con le pinze, una singola applicazione o una rete meno stabile può drasticamente far variare l'autonomia del vostro telefono).

Prezzo

Il prezzo è di 599€. Esattamente il prezzo a cui tutti si aspetterebbero uno smartphone nuovo e rivoluzionario come Galaxy Nexus. Impossibile negare che non si tratti esattamente di spiccioli, ma siamo sicuri che in molti potranno aspettare qualche mese perché questo scenda di qualche decina di euro. Il telefono è offerto allo stesso prezzo di Motorola RAZR e a 60€ meno di iPhone 4S (da 16GB).

Giudizio Finale

Per capire il nostro entusiasmo dovrete necessariamente guardare la recensione. Come ripetuto più volte non si tratta dello smartphone perfetto (se mai questo esisterà), ma è sicuramente il miglior telefono in commercio.

Videorecensione

 

Test Foto

Test Video

Foto