Motorola presenta il nuovo RAZR: più sottile, più forte, più veloce, più "smart"

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Motorola presenta il nuovo RAZR: più sottile, più forte, più veloce, più "smart"

Era stato ampiamente anticipato ed eccolo qui: il Motorola Droid RAZR, successore ideale dello storico telefono della casa alata, si presenta al pubblico in tutto il suo sottile splendore.

Autonomia, prestazioni, resistenza agli spruzzi tramite la tecnologia proprietaria "Splash Guard", il RAZR non si fa mancare proprio niente, a cominciare dal display Gorilla Glass e dal rivestimento in Kevlar, proseguendo con un più classico processore a 1.2GHz processor con 1GB di RAM, e l'ampio schermo da 4.3 pollici qHD Super AMOLED. Troviamo inoltre una fotocamera da 8MP. Il brand RAZR è totalmente giustificato dalla sottigliezza: solo 7,1mm, il più sottile al mondo.

Di alto livello i dati sulla batteria: 12.5 ore di conversazione  e 8.9 ore di riproduzione video lo collocano decisamente al top, grazie anche a Smart Actions, un software che permette di ottenere fino al 30% in più di autonomia, con le sue funzioni di autokill per app e funzionalità varie del telefono.

Anche il RAZR avrà la sua Lapdock sulla scia dell'Atrix e sarà inoltre dotato di Moto Cast, un servizio di cloud storage di Motorola che debutterà con questo device. Il servizio in realtà non trasferirà i dati "sulla nuvola" ma li manterrà sul proprio computer, mandandoli in streaming solo al momento dell'uso. Non poteva ovviamente mancare anche la connessione HDMI.

Sembra inoltre che il nuovo super-phone Motorola non sarà destinato solo ai clienti abituali ma anche all'utenza business, con applicazioni corporate per email e modifica di documenti, oltre alla funzione di cancellazione e crittografia dei dati da remoto. "Enterprise is getting consumerized" è lo slogan che accompagnerà questo telefono.

Numerosa la serie di accessori che sarà resa disponibile: auricolari Bluetooth, due Lapdock, power pack portatile, HD docking station, smart controller, tastiera wireless, e la lista continua ancora.

Ed infine la ciliegina sulla torta: il RAZR sarà disponibile in tutto il mondo a partire da novembre.
Non sappiamo se sia merito dell'acquisizione di Google o meno, ma Motorola sembra aver centrato veramente il bersaglio questa volta: sarà lui il Galaxy Nexus Killer?

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