Motorola inizia i test per un tablet ultra-resistente

AlbertoDe Marchi
AlbertoDe Marchi
Motorola inizia i test per un tablet ultra-resistente

Per tutti coloro che hanno apprezzato le particolarità del Motorla MB525 (conosciuto anche come Defy) e in generale per tutti quelli che, pensando soprattutto ad un ambito aziendale, avessero bisogno di un compagno di lavoro particolarmente resistente Motorola ha in programma la produzione di un tablet ultra-resistente.

Una presentazione, postata in rete da qualcuno all'interno di Motorola, mostra infatti i piani del produttore americano per lanciare quello che viene descritto come il "primo corpo macchina che racchiuda Android per le aziende", rappresentato da un tablet che dovrebbe entrare in fase di beta-test questo Ottobre.

Come si vede dalla diapositiva, le caratteristiche tecniche comprendono una fotocamera frontale da 1.3MP e una posteriore da 8MP dotata di un sistema di "illuminazione e assistenza" in grado anche di scansionare i codici a barre. Il cuore del tablet sarà invece un processore dual-core da 1GHz (OMAP4), accompagnato da 1GB di RAM, 8GB di memoria NAND, un display LCD da 7pollici con risoluzione di 1024x600pixel, Bluetooth 2.1 con EDR, WiFi 802.11 a/b/g/n e connettività USB.

Non ci sono informazioni riguardanti l'amperaggio della batteria che dovrebbe comunque garantire una lunga durata (fino a 5 ore e mezza di riproduzione video). Diversamente dagli ultimi dispositivi annunciati, questo prodotto monterà la versione Gingerbread 2.3 di Android, anziché Honeycomb 3.0.

Quello che però caratterizza maggiormente questo terminale sono la capacità di resistere alle alte temperature, alle cadute (dall'altezza di un tavolo), essendo inoltre impermeabile ai liquidi e alla polvere.

Gli unici dubbi che ci rimangono sono relativi al fatto che pur considerando il particolare target d'utenza a cui si riferisce un prodotto di questo tipo c'è la probabilità che uscendo nel 2012 questo terminale veda la luce essendo già obsoleto, inoltre un ruolo importantissimo sarà giocato dal prezzo richiesto per accaparrarselo.

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