Guida al root di Desire HD e Desire Z

Stefano Petrone
Stefano Petrone
Guida al root di Desire HD e Desire Z
Root Desire HD Z

Abbiamo visto come la corsa al root del Desire HD e della versione Z sia febbrile, l'utente del forum JD82 ha fatto da cavia per tutti gli avventurosi.

Ricordo che prima di procedere dovete tenere a mente che il pericolo di brick può essere sempre dietro l'angolo e AndroidWorld e nessun utente del suo forum si assume responsabilità di alcun tipo.

Per chi non lo sapesse l'EngSPL consente di sbloccare la NAND in lettura e scrittura permettendo di utilizzare i comandi fastboot per il flash diretto di tutte le partizioni del telefono compresa la /system/ permettendo l'installazione di ROM cucinate.

La guida nasce alle ore 21:30 del 15 Novembre 2010, ciò significa che ci atteniamo a tutto quello che leggiamo sul thread ufficiale del forum xda developers, nella data sopracitata, che è soggetto a cambiamenti che possono anche non essere riportati in questa guida quindi vi esorto a consultare la fonte prima di mettere le mani sul vostro Desire Family.

Il prode JD82 non è incorso in nessun brick con un Desire HD aggiornato all'OTA 1.32.405.6 CL278359, aggiungo con batteria caricata al massimo, seguendo i passaggi:

  1. Disattivate il Fast Boot
  2. Riavviate lo smartphone
  3. Abilitate il Debug USB seguendo Impostazioni -> Applicazioni -> Sviluppo -> spuntare Debug USB
  4. Scaricate Visionary+ (durante la stesura della guida c'era la r12): 10/Nov r12 test: VISIONary + one click root - Android @ MoDaCo
  5. Effettuate il Temproot tramite Visionary+
  6. Effettuate il Permroot tramite Visionary+
  7. Riavviate
  8. Avviate Titanium Backup per vedere se ottiene i permessi di root, cosa che deve succedere
  9. Scaricate il file zip allegato nel topic della guida su XDA (DHD-v0.3.zip): [GUIDE] Root and S-OFF your Desire HD the "easy" version! - xda-developers
  10. Decomprimete l'archivio zippato del punto 9 nella root della SD del telefono e verificate che dentro la directory DHD ci siano TUTTI i files
  11. Leggete il manuale RTFM.txt che trovate dentro il file scaricato al punto 9
  12. Installate "Android Terminal Emulator" dal Market
  13. Avviate l'emulatore di terminale (App del punto 12)
  14. Sulla console digitate "su" senza le virgolette
  15. Sulla console digitate "sh /sdcard/DHD/check"
  16. Seguite le istruzioni su schermo fino al completamento della procedura.

Mi raccomando anche se può essere noioso controllate gli MD5 che sono l'unico mezzo per garantirvi l'integrità dei files, un errore e addio a 550€ di telefono.

Qualsiasi cosa accada niente panico, non riavviate e non spegnete lo smartphone ma andate sul link della fonte, registratevi e chiedete aiuto.

Fonte