HTC Magic, prima prova. Confronto HTC Dream
Per rispondere a tutti quelli che sono indecisi sull'acquisto di un HTC Magic, ho deciso di fare una prima prova sommaria di questo terminale.
Tenendo conto che una vera recensione arriverà fra qualche giorno quando avrò avuto modo di provare il terminale a fondo, scrivo questo piccolo articolo solo per darvi un'idea generale. Terrò principalmente conto delle differenze con l'HTC G1 Dream, e quindi sarà maggiormente comprensibile per chi ha provato quel telefono.
Le cose che colpiscono al volo sono il peso ridotto, le dimensioni compatte e la qualità dell'assemblaggio. Nonostante le plastiche siamo sempre le stesse, la costruzione è nettamente più solida del Dream. La considerazione però è abbastanza ovvia, visto la presenza di uno slide con tastiera Qwerty nel G1.
Cominciando a usare l'HTC Magic, si nota subito che una delle differenze hardware maggiori è la trackball, che è diventata molto più grande e più solida. Il "click" della pressione è più chiaro e si rischia molto meno di scorrere la rotellina mentre si preme (quante volte avete aperto un link sbagliato sul G1?).
Questo è fondamentale anche tenendo conto dell'assenza del tasto "fotocamera" dedicato. Ultima chiccha della trackball è il fatto di illuminarsi alla ricezione di un sms (e probabilmente anche in altre occasioni).
La forma incurvata (sia nella parte inferiore che superiore) serve a proteggere lo schermo e la trackball nel caso venga appoggiato rivolto verso il basso.
La qualità dell'audio è quasi la stessa dell'HTC Dream, quindi un po' più bassa rispetto ad altri telefoni (es. Nokia).
Una cosa gradevole che si nota è la vibrazione, decisamente smussata e meno "violenta" dell'HTC Dream, ma non per questo meno efficace.
Le applicazioni che avevamo sull'HTC Dream, sono praticamente tutte compatibili anche con l'HTC Magic. Il telefono è le sue funzioni sono (ovviamente?) totalmente in Italiano.
Per altre informazioni vi rimando al video dell'unboxing e quello della prima prova.
Sotto alcune foto.
