Wileyfox Storm, la recensione (foto e video)

La piccola confezione di Storm contiene solo il bellissimo cavo piatto USB-microUSB.

Storm è un dispositivo dalle dimensioni importanti (vista la diagonale del display) ma sorprendentemente leggero per la categoria (anche se il peso assoluto non è così basso, 155 grammi). In mano si tiene particolarmente bene grazie al retro in finto tessuto (ma decisamente più liscio dei dispositivi OnePlus che adottano la stessa soluzione), con al centro il logo in plastica della volpe. Per il resto lo smartphone è realizzato in plastica rigida, mantenendo comunque un buon touch & feel.

Il processore di questo Wileyfox Storm è un Qualcomm Snapdragon 615 octa core da 1,5 GHz con GPU Adreno 405. Discrete le prestazioni e contenuto il riscaldamento del dispositivo. La RAM è da ben 3 GB e la memoria interna è da 32 GB espandibile tramite microSD, anche se questo vorrà dire rinunciare alla possibilità di utilizzare una seconda SIM (visto che lo slot nel carrellino è condiviso). La connettività è LTE fino a 150 Mbps, mentre la Wi-Fi è solo b/g/n e non supporta la frequenza da 5 GHz.

È presente il Bluetooth 4.0, ma non il chip NFC.

Sulla parte posteriore è presente poi uno speaker dal volume superiore alla media, ma dalla qualità un po' deludente.

La fotocamera principale è da ben 20 megapixel ed è di produzione Sony. Gli scatti che vengono realizzati sono ricchi di dettagli, ma in molti casi si sono dimostrate troppo scure rispetto a quello che ci saremmo aspettati. Il software è ricco di funzionalità e supporta anche la registrazione video in Full HD fino a 90 fps (e quindi anche in slow motion). Il led flash è singolo e ve ne è anche uno frontale a supporto della fotocamera frontale da ben 8 megapixel.

SAMPLE: Foto - Video

La diagonale del display è di ben 5,5 pollici e la risoluzione è all'altezza, ovvero Full HD (1920 x 1080 pixel). Non aspettatevi uno schermo spettacolare, ma quello utilizzato su questo smartphone fa comunque molto bene il suo lavoro con una discreta resa cromatica e una buona luminosità. Peccato però per la poca oleofoibicità del display, che trattiene quindi più impronte del dovuto.

Molti saranno sicuramente interessati a questo Storm di Wileyfox in prima istanza sopratutto per il suo software, ovvero Cyanogen OS 12.1 basato su Android 5.1.1 Lollipop. Le funzionalità sono molteplici: gestione dei profili audio, equalizzazione del suono, registrazione del display nativa e anche una profonda gestione dei temi. A questo riguardo troviamo anche il tema Wileyfox preinstallato (e preimpostato). Non manca poi la personalizzazione dei tasti (se impostati dentro il display) e una profonda gestione della privacy dall'apposita sezione delle impostazioni. Nel complesso il sistema è abbastanza fluido e senza particolari impuntamenti nell'utilizzo quotidiano.

Software: Browser

Il browser Cyanogen offre discrete prestazioni anche con i siti web più pesanti in modalità desktop.

Software: Multimedia

Buona la riproduzione dei video, in qualsiasi formato, fino al Full HD, ma non si riesce ad andare oltre. La riproduzione musicale è invece lasciata a Google Play Music, visto che non c'è un lettore specifico di Cyanogen.

La batteria da 2500 mAh non removibile è forse il punto più debole dello smartphone, non tanto per la capacità di per sé, quanto per l'autonomia che poi se ne riesce a ricavare.

Con un utilizzo leggermente più alto della media potrebbe servirvi una seconda ricarica verso l'ora di cena.

Wileyfox Storm in Italia viene venduto a 279€, un prezzo interessante per l'hardware a disposizione.