Oppo R7s, la recensione (foto e video)

La confezione contiene un cavo USB-microUSB un alimentatore VOOC a 4A e un paio di cuffie stereo "classiche".

Nonostante le dimensioni siano cambiate fra i due dispositivi, quello che non è cambiato è certamente il design e le scelte costruttive. Lo smartphone è interamente realizzato in alluminio, ad esclusione delle due bande plastiche posteriori per le antenne. Molto ben bilanciate le forme, così come è anche adeguato il peso (155 grammi) e allo stesso tempo è contenuto lo spessore: 7 millimetri in questo caso. I tasti fisici (accensione a destra e volume a sinistra) si premono con semplicità e tutto lo smartphone in mano risulta robusto e non particolarmente scivoloso, nonostante dimensioni e scelta dei materiali.

Non sono poi tante invece le differenze dal punto di vista hardware. Aumenta il quantitativo di RAM che arriva adesso addirittura a 4GB e raddoppia la memoria interna, adesso 32 GB, espandibili comunque tramite microSD (ma rinunciando così all'alloggiamento per la seconda nanoSIM).

Il processore è sempre lo Snapdragon 615 octa core da 1,5 GHz, con GPU Adreno 405, così come abbiamo sempre la connettività LTE fino a 150 Mbps e la Wi-Fi a/b/g/n. Presente il Bluetooth 4.0 e assente invece il chip NFC. Buone le prestazioni in questo smartphone, che riesce a eseguire bene giochi pesanti e a tenere moltissime app "importanti" aperte nella sua RAM.

Lo speaker è stato spostato inferiormente (le griglie sono due, ma una è "solo" un microfono). Benché il posizionamento sia sicuramente preferibile, non abbiamo però un conseguente aumento di qualità e volume che rimangono solo nella media.

SCHEDA: Oppo R7s

La fotocamera rimane la stessa da 13 megapixel vista su Oppo R7. Le foto hanno un buon dettaglio, una buona fedeltà dei colori e vengono scattate rapidamente. Rimane però sempre un po' di "fatica" nel gestire le alte luci e non c'è una modalità di HDR automatico che possa intervenire.

Manualmente possiamo però andare ad agire su moltissimi aspetti, selezionando fra una delle tante modalità di scatto o scaricandone di nuove. Fra queste segnaliamo la modalità esperto, la modalità GIF, lo scatto lento o anche lo scatto RAW. I video vengono registrati al massimo alla risoluzione di 1080p. Buona la fotocamera frontale da 8 megapixel.

SAMPLE: Foto - Video

Il display mantiene la stessa tecnologia costruttiva, AMOLED, e la stessa risoluzione, ovvero 1920 x 1080 pixel. Anche un occhio meno esperto potrebbe notare come i colori non siano particolarmente fedeli su questo display, ma è comunque un'osservazione che comunque intacca solo in minima parte l'ottimo parere che ci siamo fatti di questo display durante la nostra prova. I colori sono vividi, brillanti e la luminosità molto buona. Migliorata, anche rispetto a R7 la velocità di adattamento automatico alle condizioni di luce. Quello che però è il vero punto di differenziazione rispetto alla variante precedente è la sua dimensione: parliamo ora di ben 5,5 pollici, contro i 5 precedenti.

Android è stato finalmente aggiornato alla versione 5.1.1 di Android, pur mantenendo la profonda personalizzazione dovuta alla ColorOS, che si arricchisce di alcuni dettagli, ma non tramuta la sua filosofia, rimanendo ormai da tempo molto simile a se stessa. Bene per l'evoluzione nei dettagli, meno bene per la sua staticità della sua "base". Il sistema è estremamente reattivo e se per un utente "classico" Android all'inizio alcune cose possano essere spiazzanti, ci si abitua rapidamente all'implementazione Oppo, che offre molte scorciatoie, come la modalità ad una mano (si attiva con un gesto) o l'ampio numero di gesture, da utilizzare sia a schermo spento che a schermo acceso. Tra le altre funzionalità introdotte da Oppo troviamo la modalità protezione per gli occhi, la modalità relax (simile alle varie modalità di non disturbare viste altrove) e l'immancabile centro sicurezza che include al suo interno un monitor del traffico, un gestore dei permessi e la possibilità di bloccare i dati in background delle app.

Possibilità di personalizzare il telefono con i temi (c'è uno store dedicato) o abilitando la rotazione automatica degli sfondi nel blocco schermo (anche se qualche sensuale modella potrebbe crearvi un po' di imbarazzo in certe occasioni).

Buono il browser Oppo che vi permetterà di navigare anche i siti più pesanti senza particolari intoppi, anche se potreste comunque notare qualche rallentamento in circostanze "concitate". Un peccato poi che manchi la possibilità di impostare dal browser stesso la navigazione in modalità desktop. Buona la galleria (che offre anche una funzione di Collage) e il lettore musicale di Oppo.

Molto buona l'autonomia offerta dalla batteria da 3070 mAh che vi permetterà anche in caso di un utilizzo stress di arrivare alla fine della giornata.

Oppo R7s viene immesso sul mercato al prezzo di 349€, un prezzo sicuramente interessante se si considera l'hardware presente all'interno di questo smartphone.

Potete acquistare Oppo R7s sul sito ufficiale Oppo a 349€.

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