Maze Alpha, la recensione (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Non ci nasconderemo dietro ad un dito: Maze Alpha non è lo smartphone più originale del mondo e la sua ispirazione è chiara. Si tratta di una specie di clone di Xiaomi Mi MIX. Si tratta in sostanza del primo vero smartphone borderless (o quasi) ad un prezzo veramente accessibile.

PRO

  • Bello l'effetto del display senza bordi
  • Buona autonomia
  • Hardware discreto
  • Software fluido

CONTRO

  • Vetro poco oleofobico
  • Software con pochi spunti interessanti
  • Fotocamere scarse
  • Niente led di notifica

Confezione

All'interno della confezione trovate un cavo USB-USB Type-C, un alimentatore 9V/2A e due pellicole da applicare al display.

Costruzione ed Ergonomia

La prima cosa di cui si accorge prendendo Alpha in mano è del fatto che è grosso e pesante. Abbiamo uno spessore di 8,1 millimetri e un peso di ben 225 grammi. Non che la sua alternativa (Mi MIX) faccia molto meglio, ma non crediate comunque di acquistare uno smartphone leggero e maneggevole perché non è così. Il profilo è in metallo nero opaco, mentre il retro è in vetro. Così come la parte frontale anche il vetro posteriore trattiene abbastanza le impronte. È veramente un peccato perché per manterlo bello ed elegante, come poi in effetti è, avrà bisogno di essere pulito abbastanza spesso. I tasti fisici sono sulla destra, si raggiungono abbastanza bene, ma non è comunque uno smartphone da tuilizzare con una sola mano.

Hardware

Maze Alpha è dotato di un interessante processore Helio P25 octa core fino a 2,5 GHz con GPU Mali T880 e supportato da ben 4 GB di RAM.

Bene anche la memoria interna da 64 GB espandibile utilizzando una microSD da acquistare a parte. Questa microSD andrà ad occupare l'unico slot secondario disponibile, impedendovi quindi di utilizzare la seconda SIM. Buona la connettività: LTE fino a 300 Mbps (presente la banda 20), Bluetooth 4.1, Wi-Fi a doppia banda ac e radio FM. Peccto invece per l'assenza di NFC e di led di notifica. Presente invece sulla parte frontale un lettore di impronte digitali non fulmineo ma abbastanza preciso. Lo speaker è posizionato in basso e ha un volume ed una qualità nella media per la categoria.

Fotocamera

La fotocamera da 13 megapixel principale fatica a stupire e il secondo sensore da 5 megapixel per gli scatti con ridotta profondità di campo, indovinate un po', è inutile. È infatti prassi sempre più comune per i produttori asiatici includere un secondo sensore per "mimare" quanto fanno altri top, ma che poi in realtà non fa niente di preciso, se non applicare un generico effetto sfocatura attorno al punto centrale.

Le foto hanno una discreta quantità di dettagli, ma spesso viene calcolata male l'esposizione o il bilanciamento dei colori. Con poca luce poi si hanno problemi di messa a fuoco e gli scatti sono pieni di rumore digitale. Anche i video non riescono a convincere. La fotocamera frontale da 5 megapixel è posizionata in basso e ci viene consigliato di ruotare lo smartphone per scattarsi i selfie. I risultati sono discreti, ma anche questi non stupiscono.

SAMPLE: Foto - Video

Display

Lo schermo è un ampio 6 pollici IPS con risoluzione Full HD (1920 x 1080 pixel). La risoluzione è tutto sommato adeguata per uno smartphone economico e anche luminosità e bilanciamento dei colori non sono affatto male. Il vero punto debole è il pannello frontale poco oleofobico che ci costringe a pulire spesso il telefono per poter godere appieno della sua maestosità. Non è quindi un display di altissima qualità ma i bordi molto ridotti su tre lati del telefono lo rendono comunque affascinante e il suo obiettivo, quello di stupire, in buona parte è riuscito.

Software

Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un software in "salsa Mediatek" senza molto da aggiungere. Abbimo alcune gesture (a schermo acceso e spento), la possibilità di usare il lettore di impronte digitali per alcune scorciatoie, qualche opzione in più relativamente agli screenshot e la (non comodossima) modalità ad una mano. Android è basato sulla versione 7.0 Nougat e i software preinstallati sono, di nuovo, quelli di Android AOSP, datati e brutti. Meglio utilizzare i più recenti software Google o altri a piacimento dal Play Store. Il software è fluido e reattivo e abbiamo anche ricevuto un aggiornamento durante la prova, ma è difficile pensare ad aggiornamenti più corposi in futuro, purché non possiamo neanche escluderlo del tutto.

Autonomia

La batteria è una capiente 4000 mAh che garantisce una lunga durata durante tutta la giornata. Difficile farlo scaricare prima di andare a dormire, anche utilizzandolo intensamente. La ricarica è poi abbastanza rapida grazie anche all'alimentatore in dotazione.

Prezzo

Maze Alpha viene venduto su Gearbest a 191€ un prezzo veramente interessante per un prodotto che comunque è ancora abbastanza esclusivo nella sua forma ed il suo design.

Foto

Giudizio Finale

Maze Alpha

Maze Alpha è un prodotto particolare, primo del suo genere. Parliamo quindi di un nuovo concetto di borderless, che non vediamo certo per la prima volta, applicato però al mondo dei dispositivi low cost. Peccato per il pannello poco oleofobico, ma sicuramente (per il suo prezzo) si lascerà comunque apprezzare.

Sommario

Confezione 7

Costruzione ed Ergonomia 8

Hardware 8

Fotocamera 6

Display 8

Software 7.5

Autonomia 8.5

Prezzo 8

Voto finale

Maze Alpha

Pro

  • Bello l'effetto del display senza bordi
  • Buona autonomia
  • Hardware discreto
  • Software fluido

Contro

  • Vetro poco oleofobico
  • Software con pochi spunti interessanti
  • Fotocamere scarse
  • Niente led di notifica

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Mostra i commenti