LG G4, la recensione (foto e video)

Dentro la confezione italiana troverete l'alimentatore da parete da 1,8A, il cavo USB-microUSB e un paio di cuffie QuadBeat 3 di LG. Purtroppo non abbiamo potuto provare la confezione definitiva e pertanto non abbiamo provato in prima persona queste nuove cuffie, ma vista la bontà di quelle precedenti, ci aspettiamo molto. Ottimo poi il fatto che se si acquista G4 nella variante con cover in pelle, verrete omaggiati anche di una cover in plastica.

LG G4 è sicuramente un dispositivo dalle dimensioni importanti, visto il display da ben 5,5 pollici. In mano si tiene comunque bene, sopratutto nella versione in vera pelle, pelle che appunto aumenta il grip del dispositivo. I tasti sono tutti posti posteriormente, come da tradizione LG, allineati al centro sotto la fotocamera. La soluzione della pelle è interessante, ma sicuramente non metterà d'accordo tutti, che però potrebbero comunque scegliere l'opzione in plastica (o comprarlo comunque in pelle e poi usare la cover in plastica in omaggio).

Non siamo rimasti folgorati da questa scelta dei materiali, ma aiuta molto LG a distinguersi in un panorama sempre più omologato.

Aggiungiamo alcune considerazioni sulle cover in pelle, visto che abbiamo avuto modo di provare quella nera "battuta" e anche quella rosa "classica". La seconda ci è sembrata più elegante e più gradevole, ma quella nera ha il sicuro vantaggio di mostrare meno gli eventuali segni, che sulla pelle si raccolgono velocemente.

LG ha scelto di fare un piccolo passo indietro rispetto alla concorrenza, adottando il processore Snapdragon 808, invece dello Snapdragon 810. Questo è un processore a 6 core, con quattro core Cortex A53 da 1,8 GHz e due core Cortex A57 da 1,4 GHz. Abbiamo poi 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD. Il processore, in accoppiata alla RAM offrono una potenza notevole, non arrivando appunto a quella di altri (pochissimi) processori al top, ma garantendo allo stesso tempo un buon rapporto fra consumo energetico/surriscaldamento e potenza.

La connettività è LTE fino a 300 Mbps, il Wi-Fi supporta lo standard ac e le due bande di frequenza, il Bluetooth è 4.1 e non manca l'NFC. Aggiunto, rispetto al modello precedente, il supporto a MirrorLink. Buono anche lo speaker, che nonostante sia posto sul retro offre un buon volume e una discreta qualità. Questo è uno smartphone che non vuole rinunciare a nulla e rispetto ai concorrenti è l'unico offrire quasi tutto quello che c'è da offrire in termini hardware facendo praticamente nessuna rinuncia.

SCHEDA: LG G4

La fotocamera da 16 megapixel ci ha positivamente stupito. Abbiamo ben tre tecnologie hardware a supporto: lo stabilizzatore ottico (che adesso stabilizza il doppio del movimento rispetto a prima), l'autofocus ad infrarossi e anche il nuovissimo sensore di spettro di colore. Difficile capire ognuno di questi componenti quanto influisca nello scattare delle buone foto, ma il risultato è palese (e a quanto pare lo è anche per i nostri lettori).

Ottime foto con buona luce e foto anche migliori della concorrenza in condizioni di scarsa luce. Velocissimo il software e molto semplice da utilizzare, anche se forse vi potrebbero mancare molte funzioni "sfiziose" presenti sulla concorrenza. Se invece siete persone che vanno "al sodo" LG vi è venuta incontro, aggiungendo una modalità manuale che permette di regolare molti parametri e vedere il risultato in tempo reale sul display, permettendovi anche di scattare in modalità raw. Molto buona anche la fotocamera frontale da 8 megapixel e discreti anche i video (sia Full HD che 4K), anche se l'audio non ci ha del tutto convinto. Altri sample nella recensione di G4 coreano.

SAMPLE: Foto - Video (Full HD - 4K)

Ottimo lo schermo leggermente curvo di questo LG G4 da 5,5 pollici. La curvatura ha un raggio di 3000 millimetri ed è appena percepibile, ma in certe occasioni, sopratutto durante lo scroll, restituisce un buon effetto.

L'azienda ha scelto di montare un display casalingo in tecnologia IPS Quantum, ad una risoluzione di 2560 x 1440 pixel. Non c'è molto da dire se non che lo schermo è luminoso, brillante, con colori molto fedeli, con un buon adattamento alle condizioni di luce (e buona visibilità sotto il sole), oltre, ovviamente, ad avere una risoluzione molto alta. Confermiamo solo le micro-problematiche già evidenziate: luminosità minima forse leggermente alta e impossibilità di regolare i colori del display (ma dopotutto, non ce ne sarebbe bisogno).

Lo schermo supporta lo sblocco con il doppio tocco o con il Knock code, anche a schermo spento.

Il software a prima vista non è cambiato molto rispetto a G3. Anche "scavando" in realtà scoprirete che non sono molte le novità che lo differenziano dal precedente modello, ma noterete però subito una maggiore fluidità, che lo porterà rapidamente nell'albo dei telefoni più fluidi in circolazione. La prima grande novità visibile è il nuovo Smart Bulletin, che adesso offre nuove voci molto interessanti fra cui i prossimi eventi e un nuovo LG Health, che conterà fondamentalmente i vostri passi, molto completo.

Abbiamo anche il nuovo Smart Settings che eseguirà azioni in automatico quando arriviamo o andiamo via da casa o da lavoro, peccato che non sia possibile agire con precisione su queste opzioni.

Non possiamo poi non citare i vari software che hanno reso interessante già in passato LG: la tastiera molto personalizzabile, QSlide per aprire le app in finestra, QMemo+ per prendere appunti sul display e il dual windows, rapido ma che non supporta molte applicaizoni. Non mancano le varie app di LG e Smart cleaning, per aiutarvi a pulire la memoria da file indesiderati.

Software: Browser

Molto buona la navigazione tramite il browser web, che come software, è la vera differenza rispetto al modello coreano. Fluido lo zoom e lo scroll anche dei siti più pesanti. Interessante l'opzione che permette di modificare i tasti rapidi del browser nella barra inferiore.

Software: Multimedia

Il lettore musicale di LG offre come di consueto molte opzioni: possiamo per esempio agire sull'amplificazione, sulla velocità ed il tono della musica e anche cercare il video del brano musicale su YouTube.

Buona la galleria (che supporta anche i servizi cloud e i dischi di rete locale) che permette di riprodurre video fino alla risoluzione di 2K, gestendo anche i sottotitoli, le proporzioni dello schermo e permettendo anche di ritagliare rapidamente il video.

La batteria da 3000 mAh di questo smartphone è removibile e per molti questi è un buon vantaggio sulla concorrenza. L'autonomia in una giornata intensa è buono ma non eccelle, rischiando di lasciarvi a piedi, verso l'ora di cena, con un uso più intenso.

LG G4 viene venduto in Italia a 699€ un prezzo tutto sommato onesto e in linea con il mercato (ed il cambio attuale). Peccato che il prezzo non sia più super-aggressivo come negli anni passati.

LG G4 è disponibile a 629€ in tutte le colorazioni su ePRICE.it.

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Qui trovate una serie di speciali e confronti realizzati dal nostro team, successivamente alla recensione. Questa sezione viene aggiornata con regolarità.

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