Huawei GX8, la recensione (foto e video)

La bella confezione di GX8 nasconde al suo interno un buon paio di cuffie, un alimentatore da parete da 1A e un cavo USB-microUSB.

GX8 è il più classico dei phablet Huawei: elegante, ben costruito ed interamente realizzato in metallo. Ricalcando l'idea di G7 (e anche di Nexus 6P) ci sono due bande in plastica per lasciare "libere" le antenne. Bello il posteriore metallico, così come sono raffinate le due bande frontali sopra e sotto il display con una leggera trama, coperta dal vetro.

In mano Huawei GX8 è leggermente scivolo, sopratutto per le dimensioni e i materiali con cui è realizzato, più che per la sua forma, che risulta un buon rapporto fra ergonomia e comodità in tasca.

La scelta del processore non è ricaduta su un prodotto "interno", quanto per la più rodata CPU Snapdragon 615 octa core (quattro 1.5 GHz e quattro 1.2 GHz) con in associazione una GPU Adreno 405. La RAM ammonta a ben 3 GB di RAM, mentre la memoria interna è da 32 GB espandibili tramite microSD.

La variante da noi provata era quella dual SIM, dove il secondo alloggiamento è condiviso con quello della microSD.

La connettività garantisce poi il supporto alle reti 4G, al Wi-Fi a/b/g/n, Bluetooth 4.0 e NFC. Presente anche il GPS supportato da GLONASS. Lo speaker è posizionato inferiormente, un po' facile da coprire e con un volume nella media.

Sul posteriore è presente un lettore di impronte digitali, molto preciso è che risveglia lo smartphone anche da bloccato. Peccato per la posizione non sempre facile da raggiungere.

SCHEDA: Huawei G8

La fotocamera principale ha una risoluzione di 13 megapixel. La qualità delle immagini scattate è superiore alla media con una buona luce, discreta con luce media (anche se le foto sono un po' scure) e solo sufficienti con il calare della luce. Buoni i video, fino alla risoluzione di 1080p e buoni anche gli scatti realizzati dalla fotocamera frontale da 5 megapixel.

Il software Huawei è buono, anche se un po' caotico nel raccogliere le funzionalità.

Assente una modalità di scatto manuale, mentre è presente l'HDR, il selfie perfetto, il selfie panoramico e lo scatto rapido.

SAMPLE: Foto - Video

Lo schermo TFT da 5,5 pollici di diagonale ha una risoluzione di 1920 x 1080 pixel. La quantità di pixel è decisamente sufficiente, così come è buona la luminosità, gli angoli di visioni e il bilanciamento dei colori. Non eccelle in nessun punto, ma rimane un ottimo compromesso nella fascia di prezzo. Forse solo un po' pigro il sensore di luminosità.

La Emotion UI 3.1 (una versione molto simile a quella vista su Mate S) è presente su una "base" Android 5.1 Lollipop. L'interfaccia mostra esteticamente un po' i segni del tempo, ma è possibile realizzare una buona personalizzazione, grazie ai temi e ad altre opzioni (come la personalizzazione della barra di navigazione). Fra le altre funzioni troviamo l'utilizzo ad una mano, le gesture e l'app Gestione Telefono che da sola raccoglie le impostazioni relative alla gestione del traffico dati, delle notifiche e del consumo energetico.

Sistema che si dimostra flessibile ma anche un po' invadente per i neofiti.

Buone le prestazioni del browser web, anche se non riesce a eccellere, mostrando qualche sporadico rallentamento con i siti più pesanti. Buoni anche i software per la multimedialità. Presente anche la radio FM.

In questo Huawei GX8 è presente una batteria da 3000 mAh non removibile che offre una buona autonomia. Anche con un utilizzo particolarmente intenso non avrete problemi ad arrivare alla fine della vostra giornata, anche senza utilizzare il risparmio energetico.

Huawei GX8 viene venduto in Italia a 419€ nella versione dual SIM da noi provata, 20€ in meno invece per la versione a singola SIM. Un prezzo in linea con il prodotto, ma un po' alto se paragonato ad altri prodotti Huawei (sopratutto del passato).

ePRICE vende a 369€ questo Huawei GX8, un prezzo già più interessante di quello di lancio.

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