HTC Desire 320, la recensione (foto e video)

Dentro la confezione in cartone di HTC troviamo un alimentatore da 1A, un paio di cuffie auricolari stereo e un cavo USB-microUSB.

HTC Desire 320 è compatto, si tiene ben in mano ed è realizzato con una plastica leggermente gommata che non trattiene le impronte e ne garantisce un'ottima ergonomia. Il peso è più consistente rispetto alla media, ma in linea con gli altri prodotti HTC: parliamo di 145 grammi.

La cover, molto salda sul retro, può essere rimossa per inserire la microSIM, la microSD e anche per sostituire la batteria.

All'interno dello smartphone troviamo un processore Mediatek MT6582 quad core da 1,3 GHz (con processore grafico Mali 400MP), 1 GB di RAM e 8 GB di memoria interna, che possono essere aumentati inserendo una microSD (ed è anche possibile renderla predefinita per l'installazione delle applicazioni).

La Wi-Fi è b/g/n e la sua ricezione ci è sembrata leggermente inferiore alla media. La rete è HSPA fino a 21 Mbps e il Bluetooth è 4.0.

Non è presente il chip NFC. Lo speaker è posto sul retro e ha un volume appena sotto la media. La posizione non è poi delle più fortunate e non è inconsueto attenuare il suono dello stesso poggiandolo su di una superficie piana.

SCHEDA: HTC Desire 320

La fotocamera principale è da 5 megapixel, mentre quella frontale è VGA. La qualità degli scatti è inferiore alla media: i colori non sono particolarmente realistici e la gestione delle luci non è ottimale. L'interfaccia è poi quella di Mediatek e non quella, più semplice e intuitiva, di HTC. È comunque presente un led flash, fra le più grandi mancanze del modello dello scorso anno. Purtroppo però la sua efficacia è quasi nulla se non a brevissima distanza.

SAMPLE: Foto - Video

Lo schermo è da 4,5 pollici (TFT) con risoluzione di 854 x 480 pixel. La luminosità è sufficiente e la resa dei colori anche. Peccato non sia presente la luminosità automatica e che lo schermo sia così tanto riflettente.

Abbastanza scarsi gli angoli di visione: nel complesso uno schermo da tenere spesso con la luminosità al massimo.

Android è alla versione 4.4.2 di KitKat e, come già successo l'anno scorso per il Desire 310, purtroppo non rimane quasi nulla della vera interfaccia Sense di HTC, se non BlinkFeed (ovvero il feed di notizie e social network a sinistra della home) e le icone. Aprendo le singole applicazioni si scopre infatti, ancora una volta, che si tratta semplicemente delle applicazioni stock di Android e di quelle "stock" di Mediatek. Abbiamo quindi nel complesso un sistema fluido, relativamente semplice da utilizzare (alla pari di un Android "nudo e crudo"), ma scarno di opzioni, funzioni e sopratutto esteticamente datato. Le funzioni aggiuntive proposte da HTC sono principalmente i Video Highlights per creare priccoli video riassuntivi e l'interfaccia semplificata.

Software: Browser

Nel nostro test il browser si è comportato bene con i siti in versione mobile, ma è stato invece messo in crisi da alcuni siti desktop, mostrando vistosi rallentamenti e blocchi durante lo zoom.

Software: Multimedia

Il lettore musical e quello video sono quelli "classici" di Android stock (da non confondere con quello che si trova sui Nexus). Funzionano discretamente, ma sono esteticamente appartenenti ad un'altra "era" informatica.

La batteria da 2100 mAh non ci è sembrata in grado di garantirci un'autonomia degna del prodotto, nonostante l'hardware non troppo potente. Anche con un uso medio non sarà sempre possibile arrivare a fine serata. Non è presente poi nessuna modalità di risparmio energetico.

HTC Desire 320 al momento non ha ancora un prezzo ufficiale per il nostro paese. In rete costa circa 170€, un prezzo un po' alto parlando puramente delle specifiche tecniche.

È possibile acquistare HTC Desire 320 su ePRICE.it a 170€.

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