Beelink GT1, la recensione del box TV Android con Amlogic S912

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Beelink GT1 è il primo box Android che proviamo ad utilizzare il nuovo SoC Amlogic S912, che va a migliorare ulteriormente le già buone doti multimediali di questa famiglia di chip, aggiungendo anche il supporto HDR. Salto generazionale o lieve upgrade?

PRO

  • Supporto HDR
  • Semplicità di utilizzo
  • Ampio supporto codec audio / video
  • Prezzo

CONTRO

  • Telecomando poco più che sufficiente
  • Interfaccia già vista
  • È sempre "solo" un box multimediale
  • Scalda un po'

Confezione

La confezione di Beelink GT1 ha ciò che occorre: box, alimentatore, cavo HDMI e telecomando (senza batterie). È ormai quasi lo standard per questo tipo di box, e Beelink non fa né meglio né peggio di buona parte della concorrenza. Da segnalare che il box in sé è molto compatto, e pesa circa 200 grammi, ma non presenta alcun pulsante per l'accensione/spegnimento (altro particolare abbastanza comune), ma per fortuna il telecomando supporta l'accensione a dispositivo spento).

Beelink GT1 -3

Hardware

  • Processore: Amlogic S912 octa-core Cortex-A53 a 2 GHz con GPU MALI-T820MP3
  • RAM: 2 GB DDR3
  • Memoria interna: 16 GB eMMC espandibili tramite microSD
  • Connettività: Wi-Fi 802.11 ac dual band (2,4 e 5,8 GHz), Bluetooth 4.0
  • Porte di comunicazione: Gigabit Ethernet, HDMI, 2 x USB 2.0, lettore micro SD, SPDIF
  • OS: Android 6.0.1 Marshmallow

Beelink GT1 si colloca su una fascia piuttosto elevata in questa classe di prodotti, anche se c'è comunque qualche appunto da fare che fa calare il voto rispetto all'8 che poteva essere.

Anzitutto non ci ha convinto l'affidabilità della Wi-Fi: nel download di file di grosse dimensioni in particolare, non sono rare le cadute di connessione, al punto che dovrete proprio ricollegarvi alla rete Wi-Fi o che comunque il vostro download si interromperà.

Questo non succede solitamente durante lo streaming su Netflix (anche perché non richiede una grande banda) o in DLNA, ma al contempo non possiamo del tutto escluderlo, e l'utilizzo del Gigabit Ethernet è senz'altro consigliato. Nel caso non lo aveste è bene quindi che il vostro router non sia troppo lontano dal box. Secondariamente, qualche porta USB in più poteva tornare comoda: collegandovi tastiera e mouse ve le sarete già giocate entrambe.

Infine (ma questa è una nota positiva), Beelink riporta che la massima espansione di memoria è di 32 GB, ma abbiamo provato con una microSD da 64 GB e non ci sono stati problemi. Meglio così, anche perché i 16 GB presenti finiscono velocemente.

Telecomando

Piccolo e dotato di quei pochi tasti che servono per muoversi agevolmente nell'interfaccia, oltre al pulsante per il menu. C'è anche la funzione di mouse, che dovrete lentamente spostare con le frecce direzionali, e che vi farà facilmente perdere la pazienza per la lentezza con cui si muove (niente di nuovo).

Software e prestazioni

Le già buone doti multimediali dei precedenti SoC Amlogic sono portate ora al livello successivo, con il supporto HDR10, una cosa che molti dei vostri PC magari nemmeno avranno. Presente l'adattamento automatico del refresh, (HDMI Self-adaption), ma assente il supporto HDMI-CEC, che sarebbe stato molto utile per ridurre il numero di telecomandi presenti sul divano di casa. In linea di massima non cambia poi troppo altro rispetto ad altri box Amlogic; i codec più popolari ci sono tutti ed il supporto è ampio: H.264, H.265, VP9-10 ed il box è in grado di gestire la risoluzione 4K in 10bit fino a 60fps, il che è più di quanto facciano molti PC.

Discrete le temperature, anche se in superficie il box Beelink può diventare anche abbastanza caldo. In ogni caso non ci sono visibili fenomeno di throttling o di calo di prestazioni nemmeno con un utilizzo prolungato, e nell'ambito video sia in locale che via rete (al netto di problemi di quest'ultima), Beelink GT1 si conferma molto affidabile.

Peccato che sul fronte delle prestazioni generali e ludiche non ci siano sensibili miglioramenti rispetto alla serie Amlogic S90x (siamo sempre intorno ai 36.000 punti su AnTuTu). Potete giocare ad Asphalt 8 in maniera piuttosto fluida, ma non aspettatevi le migliori texture che questo gioco è in grado di offrire, e se decideste di provare qualche titolo ancor più moderno, potreste scontrarvi con veri e propri rallentamenti. Non va insomma scambiata per una macchina da gioco (anche perché lo spazio di storage è quello che è), anche se il campo è sempre aperto all'emulazione delle vecchie console.

Tra le app pre-installate troviamo Kodi, il media center prescelto ormai da quasi tutti i box di questo tipo, che però ha un bug che impedisce di uscire dall'app (potete tornare alla home con la pressione del pulsante apposito); e sempre a tema Kodi, c'è un'app dedicata a gestirne gli add-on, che però va di frequente in crash. Non mancano anche uno store/vetrina che vi consiglierà alcune app (inutile, se sapete già come muovervi) ed alcune altre app accessorie che probabilmente disinstallerete subito, anche perché i 16 GB in dotazione si esauriscono rapidamente, e di certo non li vorrete sprecare.

Presente ovviamente il supporto DLNA, ed anche Miracast, con due app ormai collaudate per sfruttarli, ma considerando che il secondo ha i suoi limiti e che per il primo basta già Kodi, probabilmente ne farete a meno, o installerete VLC. Netflix funziona, ma non in alta risoluzione, come del resto nella stragrande maggioranza dei casi.

L'interfaccia è un misto tra una copia di Android TV e gli ormai classici "quadratoni" che popolano la home, dove possiamo andare ad aggiungere facilmente le nostre app preferite, ma che non presenta poi particolari opzioni di personalizzazione, fatta eccezione per 4 sfondi che non vi rimarranno certo impressi. "Scavando" nelle impostazioni simil-Android TV, si raggiungono anche quelle classiche di Android Marshmallow, con una duplicazione di funzioni che poteva anche essere evitata, sebbene per la maggior parte delle opzioni siano sufficienti le prime.

Sia chiaro poi che c'è il Play Store, con il quale non potrete fare altro che sbizzarrirvi, anche se il rischio di installare app pensate per uno smartphone e non per un televisore è sempre a portata di mano.

Questo è il principale difetto nel non avere Android TV: trovarsi davanti ad uno store che non è pensato per il mezzo che andrete ad utilizzare, e che potrebbe portarvi ad installare giochi ed app non facilmente utilizzabili, nemmeno con gamepad o mouse.

Presente infine una utility per gli aggiornamenti OTA, che per ora sembrano piuttosto frequenti (ne abbiamo ricevuti due durante il nostro periodo di test).

Prezzo

Beelink GT1 costa 55€ su GearBest, un prezzo a cui si trovano ancora tanti modelli con Amlogic S90x, e che pertanto giudichiamo buono, pur considerando il fatto che, se non aveste un televisore dotato di supporto HDR, potreste prendere in considerazione anche modelli precedenti e magari risparmiare qualcosa. Utilizzando il codice sconto GBGT1 il prezzo scenderà a circa 50€.

Foto

Giudizio Finale

Beelink GT1

Beelink GT1 è un box multimediale al quale si può chiedere ben poco di più su questo fronte, supportando efficacemente tutti i codec più usati, fino in 4K, ed anche l'HDR. Soffre di qualche bug di gioventù, dell'assenza di Android TV (o comunque di software pre-installati più affidabili) e di una Wi-Fi un po' sotto tono, che non gli permettono di spiccare come potrebbe, ma se quello che cercate è un metodo efficace per riprodurre video di ogni tipo, non resterete delusi.

Sommario

Confezione 7.5

Hardware 7.5

Telecomando 6.5

Software e prestazioni 8

Prezzo 8

Voto finale

Beelink GT1

Pro

  • Supporto HDR
  • Semplicità di utilizzo
  • Ampio supporto codec audio / video
  • Prezzo

Contro

  • Telecomando poco più che sufficiente
  • Interfaccia già vista
  • È sempre "solo" un box multimediale
  • Scalda un po'

Nicola Ligas
Nicola Ligas Ciao, sono Nicola Ligas, e sono caporedattore di SmartWorld.it. Sono appassionato di notebook, TV e home cinema, action cam, mobilità elettrica, e in generale di tutti quei prodotti che possono rendere più comoda la nostra vita. Se non mi trovate qui a scrivere, probabilmente sto giocando (con mio figlio).
Mostra i commenti