ASUS ZenWatch, la recensione (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione ASUS Zenwatch

ASUS Zenwatch sul mercato europeo ha già raccolto oltre 6 mesi di ritardo dalla presentazione e altri probabilmente dovranno passare per vederlo in Italia. La buona notizia però è che se stavate cercando uno smartwatch Android Wear forse l'attesa potrebbe essere stata giustificata.

PRO

  • Elegante e rifinito
  • Software ASUS interessante
  • Watchfaces personalizzabili
  • Cinturini standard

CONTRO

  • Autonomia nella media (ovvero bassa)
  • Luminosità non automatica
  • Resiste solo agli spruzzi
  • Conteggio battito cardiaco e passi approssimativo

Confezione

All'interno della confezione di ZenWatch troverete l'alimentatore, il cavo USB-microUSB e la base in gomma a cui va collegato lo smartwatch per ogni ricarica.

Costruzione e vestibilità

ASUS ZenWatch 13

Iniziamo con il vero pregio di ASUS ZenWatch: essere bello. Certo la bellezza è sicuramente un fattore soggettivo e molti potranno trovare in questo ZenWatch ancora uno scimmiottamento di un vero orologio, ma la verità è che questo smartwatch ASUS, che piaccia o no, è quello che meno sembra essere un mini computer da polso. La scocca è realizzata in acciaio inossidabile e il cinturino è in pelle marrone, renendolo nel complesso molto elegante e allo stesso tempo con un design quasi classico.

La chiusura deployante è anch'essa molto pregievole nella realizzazione e si apre solo se si premono i piccoli bottoni ai lati, rendendo la chiusura anche più solida. Nel complesso questo meccanismo è però forse un po' troppo spesso e può risultare fastidioso in alcune circostanze. La certificazione per la resistenza all'acqua e alla polvere è IP55, il che significa che resisterà a qualche spruzzo mentre vi lavate le mani, ma ricordatevi di levarlo prima di entrare in doccia.

Il cinturino è standard da 22 millimetri e può essere sostituito a piacimento.

Hardware

ASUS ZenWatch 36

L'hardware di questo ZenWatch, per quello che vale, è esattamente lo stesso di praticamente tutti gli altri orologi Android Wear. Abbiamo un processore Snapdragon 400 quad core da 1,2 GHz, 512 MB di RAM e 4 GB di memoria interna. Non è presente uno speaker, ma è presente invece un microfono per ricevere comandi vocali. Non è dotato di Wi-Fi, né di GPS, ma è presente il Bluetooth 4.0 per collegarsi allo smartphone, che rimane un prodotto indispensabile per questo tipo di gadget, che rimangono infatti ancora degli accessori.

Per quanto poi a prima vista non si direbbe è presente anche un sensore di battito cardiaco. Questo è incluso nella corona metallica. Chiudendo "il circuito" con due dita dai due lati dell'orologio sarà possibile avere la misurazione cardiaca, che però ci è sembrata decisamente imprecisa, rispetto alla concorrenza. Sotto la scocca è nascosto un piccolo (e un po' scomodo) tasto per accendere l'orologio.

SCHEDA: ASUS ZenWatch

Display

ASUS ZenWatch 38

Lo schermo è da 1,63 pollici (quadrato) e ha una risoluzione di 320 x 320 pixel. La tecnologia scelta è quella AMOLED, che permette di restituire colori abbstanza brillanti, anche se l'assenza di luminosità automatica ci ha "obbligato" a impostarla ad uno dei valori più alti, per non doverla correggere ogni volta che uscivamo all'esterno. Peccato per le eccessive cornici intorno allo schermo che fanno sembrare il display più piccolo di quello che realmente è.

Software

Android Wear si aggiorna alla versione 5 di Android subito dopo il primo avvio. Il funzionamento è ovviamente del tutto identico rispetto ai "concorrenti" delle altre aziende. Le sue funzioni principali sono quelle di notifica e di ricerca o interazione tramite Google Now. Entrambe funzionano bene, anche se, a nostro giudizio, la funzione principale rimane quella di notifica dallo smartphone, visto che l'interazione con Google Now tramite comandi vocali non è sempre conveniente.

Parliamo però di cosa ASUS ha aggiunto. Sappiamo ormai bene che Google non permette di personalizzare il sistema operativo e che quindi l'unico modo per aggiungerci del "loro" da parte delle aziende sia installare watchfaces e applicazioni.

Per quanto riguarda i quadranti abbiamo un'ampia selezione offerta da ASUS a cui si aggiungono quelli standard di Google. Tramite l'applicazione gratuita per Android (ZenWatch Manager) sarà poi possibile personalizzare in molti modi questi quadranti e poi selezionarli direttamente dall'orologio. L'applicazione di ASUS offre però altre funzionalità interessanti, come la possibilità di silenziare la suoneria dello smartphone coprendo l'orologio con una mano, ritracciare l'orologio, oppure ricevere una vibrazione sullo ZenWatch se ci stiamo allontanando senza il telefono.

Sempre nella stessa app è presente una piccola selezione di app ASUS che permettono di ampliare le funzionalità del telefono. Segnaliamo quella per scattare le foto da remoto, quella per ampliare (non di poco) le funzioni fitness e quella per trasferire musica sull'orologio senza dover passare da Google Play Music e il suo metodo un po' farraginoso. Benché il margine d'azione che Google lascia alle aziende sia davvero minimo, bisogna rendere onore ad ASUS per averlo usato nel migliore dei modi.

Autonomia

L'autonomia di ZenWatch è perfettamente in linea con quanto offerto dalla concorrenza. Purtroppo. Con lo schermo sempre acceso (quando lo utilizziamo va in una sorta di risparmio energetico) riuscirete ad arrivare a fine giornata con un utilizzo medio, ma non con uso intenso. In quel caso dovrete lasciare che lo schermo si spenga del tutto.

Prezzo

ASUS ZenWatch non è ancora arrivato ufficialmente in Italia. Il prezzo a cui è stato presentato a settembre è di 199€, ma sembra che qualcosa sia cambiato (specialmente nei cambi monetari) e quindi questo non sarà il prezzo definitivo per il nostro paese, anche se l'azienda ha confermato un prezzo inferiore ai 300€.

Acquisto

Potete già acquistare su eXpansys questo smartwatch a 244€ (prezzo che forse potrebbe anche rivelarsi economico una volta svelato quello italiano).

Foto

Giudizio Finale

ASUS ZenWatch

ASUS ZenWatch ha l'indubbio vantaggio di essere oggettivamente più bello rispetto agli altri smartwatch Android Wear. Oltre a questo i software di ASUS sono sicuramente un valore aggiunto, benché comunque minimo visti i limiti del sistema operativo. Il prezzo e ancora un incognita e il rilevatore di passi e battito cardiaco sono troppo approssimativi. È comunque il miglior smartwatch Android Wear in circolazione, affiancato dal sempre valido G Watch R di LG.

Sommario

Confezione 7

Costruzione e vestibilità 9

Hardware 7.5

Display 7.5

Software 8.5

Autonomia 6.5

Prezzo 7

Voto finale

ASUS ZenWatch

Pro

  • Elegante e rifinito
  • Software ASUS interessante
  • Watchfaces personalizzabili
  • Cinturini standard

Contro

  • Autonomia nella media (ovvero bassa)
  • Luminosità non automatica
  • Resiste solo agli spruzzi
  • Conteggio battito cardiaco e passi approssimativo

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
ASUS Zenwatch

ASUS Zenwatch

  • Display 1,63" 320x320 PX
  • Fotocamera
  • Frontale
  • CPU quad 1.2 GHz
  • RAM 0.512 GB
  • Memoria Interna 4 GB
  • Batteria 369 mAh
  • Android 4.4 KitKat
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