ASUS Zenfone AR, la recensione (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

ASUS ha presentato il suo Zenfone AR come un vero concentrato di tecnologia. Uno smartphone che sa come utilizzare davvero i 6 GB di RAM a disposizione e che non include un display QHD tanto per fregiarsi di un numero da record. È lo smartphone che punta tutto su due delle tecnologie del futuro: la realtà virtuale e la realtà aumentata. Entrambe in salsa Google.

PRO

  • Buona fotocamera
  • L'unico vero smartphone per la realtà aumentata
  • Bel display
  • Buone prestazioni

CONTRO

  • Autonomia sottotono
  • Software un po' "impegnativo"
  • Uno Snapdragon 835 sarebbe stato ottimale
  • La luminosità automatica non è affidabile

Confezione

La confezione di Zenfone AR è particolarmente grande e anche particolarmente ricca. Abbiamo un alimentatore 9V/2A, un cavo USB-USB Type-C, una pellicola in vetro da applicare e la parte superiore della confezione diventa un visore Cardboard, anche se purtroppo questo non vi darà accesso ai servizi in VR di Google Daydream. In più abbiamo anche un paio di discrete cuffie in-ear con gommini di 4 dimensioni diverse.

Costruzione ed Ergonomia

ASUS Zenfone AR non è uno smartphone compatto ma non per questo è uno smartphone impossibile da utilizzare. Questo perché è spesso 8,9 millimetri, ma solo nel punto più spesso, ovvero quello centrale. Sul retro lo smartphone è poi curvo e questo agevola in modo importante l'ergonomia dello smartphone. Considerando poi le dimensioni i 170 grammi di peso non sono poi così rilevanti. I tasti fisici (ovvero quello di accensione ed il bilanciere del volume) sono posizionati sul bordo destro e si premono bene. Questo bordo è realizzato in metallo, mentre sul retro troverete un rivestimento plastico leggermente gommato.

Non è particolarmente pregiato ma aiuta la presa.

Hardware

L'hardware di Zenfone AR è particolarmente interessante. Abbiamo ben 6 GB di RAM LPDDR4 e 128 GB di memoria interna di tipo UFS 2.0. Questa memoria è poi espandibile utilizzando una microSD. Potrebbe suonare stonato il processore: uno Snapdragon 821 quad core da 2,3 GHz con GPU Adreno 530. In ogni caso si tratta del miglior processore dello scorso anno che è ancora una delle soluzioni più prestante del panorama Android.

Molto buona la connettività: LTE fino a 600 Mbps, Wi-Fi ac a doppia banda, Bluetooth 4.2 e anche NFC. Presente infine anche la radio FM e un lettore di impronte digitali sul tasto fisico home che sblocca rapidamente il telefono e solo poggiandoci il dito sopra. Buono il comparto audio. Potente l'unico speaker presente sul dispositivo e audio riprodotto con una buona qualità. Presente poi la tecnologia DTS HD e DTS Headphone X per la riproduzione di contenuti 7.1 (sempre che li abbiate e sappiate come reperirli) tramite le cuffie.

Fotocamera

Zenfone AR è dotato di una delle fotocamere a maggiore risoluzione nel panorama Android. Si tratta di un sensore da 23 megapixel con stabilizzazione ottica dell'immagine e apertura ƒ/2.0. La fotocamera è poi accompagnata da un doppio led flash a doppia tonalità ed il laser autofocus. La fotocamera è sicuraente molto interessante, in quanto scatta immagini ricche di dettagli e un discreto bilanciamento del colore in quasi tutte le situazioni. Solo l'HDR automatico non ci ha convinto troppo, così come neanche l'HDR Pro (manuale). In nessuno dei due casi le forti luci sono state compensate adeguatamente dall'algoritmo e in alcuni casi abbiamo avuto immagini con parti "bruciate" che avrebbero potuto non esserlo. Anche la messa a fuoco è buona ma non la migliore in circolazione. Si tratta comunque di una fotocamera di qualità e che vi permetterà di realizzare anche ottimi scatti con un po' d'occhio e un po' di fortuna. Bene anche i video registrati fino alla risoluzione di 4K, anche se la stabilizzazione è buona ma non ottima.

Discreta anche la fotocamera frontale da 8 megapixel ƒ/2.0 con supporto all'HDR e la modalità di bellezza volto che si riattiva ad ogni apertura.

SAMPLE: Foto - Video

Display

ASUS Zenfone AR è dotato di un pannello da 5,7 pollici con tecnologia SuperAMOLED. La risoluzione è poi estremamente elevata, si tratta di un QHD 2560 x 1440 pixel. Tecnologia di realizzazione e risoluzione non sono poi casuali. Entrambi permettono al display di avere una latenza molto contenuta e una velocità di refresh elevata. Il tutto permette di godere di un'ottima esperienza d'uso per quanto riguarda la realtà virtuale di Google, essendo questo smartphone perfettamente compatibile con Google Daydream. Peccato non sia possibile acquistare in italia il visore ufficiale.

La luminosità è poi buona, anche se con la modalità automatica tende a scendere ad un livello poco soddisfacente e abbiamo quindi scelto di disabilitarlo. Presenti fra le opzioni anche la modalità di filtro luce blu per l'utilizzo la sera prima di addormentarsi.

La modalità Always-On permette infine di ricevere le notifiche e guardare l'orario anche a telefono bloccato. Peccato che vengano notificate solo telefonate perse ed SMS.

Software

Zenfone AR è spinto da Android nella versione 7.0 Nougat, personalizzato con la Zen UI 3.5. Si tratta della "classica" interfaccia ASUS, molto colorata e ricca di funzionalità, anche se in certi casi un po' dispersiva e piena di input visivi, non sempre graditi. È comunque possibile personalizzare in modo abbastanza importante l'intera interfaccia, modificando una grandissima vastità di parametri o semplicemente andando a installare uno dei molti temi disponibili.

Tra le tante app preinstallate troviamo anche vari software di ASUS più o meno utili. Abbiamo il software Gestione Mobile, per gestire ogni parametro di sicurezza e notifiche e (nella nostra versione) anche molti software TIM, tutti però disinstallabili. Tra le modalità semplificate troviamo anche quella per l'utilizzo ad una mano (premendo due volte il tasto home) e alcune gesture a schermo spento.

Infine è presente Game Genie per alcune comodità durante l'utilizzo di giochi.

Abbiamo già analizzato poi in passato tutto il mondo relativo alla realtà virtuale di Google, ovvero Daydream. La piattaforma è matura e funziona ottimamente con le applicazioni disponibili, che però al momento non sembrano essere abbastanza per convincere il grande pubblico ad abbracciare questo mondo. In ogni caso per qualcuno Netflix, Youtube e una manciata di altri software e giochi potrebbero bastare per convincerlo.

Chiudiamo poi con la realtà aumentata, che è la vera novità di Google, grazie al progetto Project Tango. Anche in questo caso il vero punto debole è la carenza di software e giochi. Vari software proposti da Tango stesso non risultano poi compatibili nel nostro paese. La realtà aumentata probabilmente la conoscete, ma quello che rende unico Project Tango è la capacità di analizzare l'ambiente attorno a noi, capirlo e memorizzarlo. Potrete per esempio posizionare oggetti attorno a voi grazie ad un software di arredamento, cambiare stanza e poi ritrovarli esattamente dove li avevate posizionati prima.

Qualcosa che senza i sensori di questo Zenfone AR e il suo software non sarebbe possibile.

Autonomia

La batteria è una 3300 mAh che purtroppo appare un po' sottodimensionata per il tipo di dispositivo. Se non avete intenzione di utilizzare VR e AR la batteria vi basterà probabilmente fino all'ora di cena e potrete sfruttare il Quick Charge 3.0 per ripristinare rapidamente un po' di carica. Ovviamente le tecnologie appena citate consumano più batteria rispetto ad un utilizzo classico.

Prezzo

ASUS Zenfone AR viene venduto a 899€. Il prezzo è sicuramente esagerato per chi pensava di acquistare un buon smartphone e provare brevemente queste tecnologie, ma è invece un prezzo ancora accettabile per chi queste tecnologie ha intenzione di sfruttarle attivamente. Ma si tratta sicuramente di una minoranza.

Acquisto

ASUS Zenfone AR è disponibile a 676€ su ePRICE, un prezzo già decisamente più abbordabile per chi volesse testare queste nuove tecnologie.

Benchmark

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Foto

Giudizio Finale

ASUS Zenfone AR

ASUS Zenfone AR è un telefono per pochi, ma è anche l'unico telefono che questi pochi vorranno considerare. In una scocca tutto sommato contenuta come dimensioni è infatti integrata tutta la tecnologia necessaria per assaggiare il futuro della realtà virtuale e quella della realtà aumentata.

Sommario

Confezione 8

Costruzione ed Ergonomia 8

Hardware 8.5

Fotocamera 8

Display 8.5

Software 8

Autonomia 6.5

Prezzo 6.5

Voto finale

ASUS Zenfone AR

Pro

  • Buona fotocamera
  • L'unico vero smartphone per la realtà aumentata
  • Bel display
  • Buone prestazioni

Contro

  • Autonomia sottotono
  • Software un po' "impegnativo"
  • Uno Snapdragon 835 sarebbe stato ottimale
  • La luminosità automatica non è affidabile

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.