Acer Liquid Z3, la recensione

La confezione di Liquid Z3 è abbastanza elegante (non cambierà in nessun modo il giudizio sul telefono, ma fa piacere sapere che comunque l'azienda vi abbia dedicato un minimo di attenzione) e al suo interno troviamo la dotazione canonica: alimentatore da parete, cavo con connettore microUSB e gli auricolari stereo di tipo classico.

Non dobbiamo certo spiegarvi come l'ergonomia di uno smartphone con uno schermo da 3,5 pollici sia sempre una bella (e scontata) sorpresa. Liquid Z3 mantiene anche un buon rapporto dimensioni / spessore, cosa non sempre vera in questo tipo di dispositivi, rimanendo gradevole e sobrio. Il retro è in plastica leggermente gommata, non trattiene troppo le impronte e in una soluzione low cost come questa è un'ottima scelta. L'assemblaggio non ha problemi e non sono presenti scricchiolii di alcun tipo. La capsula auricolare forma una leggera curva che rende il suo design più curato. I tasti del volume e di accensione ci sono sembrati invece di qualità inferiore.

L'hardware di Liquid Z3 è da low cost e non c'è niente da fare al riguardo. Abbiamo comunque un processore dual core da 1 GHz e 512 MB di RAM che in buona parte delle situazioni riescono a elargire la potenza necessaria per un'esecuzione soddisfacente delle operazioni che vogliamo eseguire. La memoria interna è da 4 GB, sufficiente per uno smartphone di questo tipo, considerando in particolar modo che questa è espandibile (per foto e musica) tramite microSD. La fotocamera è da 3,15 megapixel ma non è dotata di autofocus e di flash.

E' probabilmente una delle migliori fotocamere di questo tipo che abbiamo provato su di uno smartphone, ma rimane comunque buona solo per qualche scatto occasionale e solo in assenza di un'altra fotocamera. Lo speaker supporta poi la tecnologia DTS. Quello che realmente non ci saremmo aspettati da uno smartphone di questo tipo (e sopratutto a questo prezzo) è che potesse essere anche dual SIM.

Ci sbagliavamo.

Lo schermo da 3,5 pollici (che per i nostalgici solo 3-4 anni fa era lo standard) ha una risoluzione di 320x480 pixel. Onestamente non ci saremmo aspettati una risoluzione maggiore e anzi siamo felici che non ve ne sia una inferiore. L'accoppiata risoluzione e densità dei pixel fa si che praticamente tutte le app siano compatibili. L'unto delle dita rimane abbastanza "copiosamente" sullo schermo, ma la buona luminosità e il buon angolo di visione (con un'unica eccezione mostrata nel video) contrastano il problema.

Android è aggiornato alla versione 4.2.2 di Android e a parte qualche personalizzazione per l'utilizzo del dual SIM (come la ricerca nella rubrica dal tastierino telefonico) non ci sono grandi novità. Anche la barra delle notifiche e i relativi toggle sono praticamente immutati, se non con la buona sorpresa di aver aggiunto altre voci ai tasti rapidi. Tra le applicazioni preinstallate non mancano quelle più interessanti di Acer come quella per il backup, il file manager, la "lista della spesa", un'applicazione per il meteo e un nuovo "quick mode".

Questa nuova voce permette di utilizzare il telefono in modalità alternative semplificate che lo rendono perfetto per chiunque voglia un telefono smart ma si perde fra le mille schermate e le varie opzioni. Abbiamo molto apprezzato questo sforzo che realmente può fare la differenza nell'utilizzo da parte di un bambino o di un anziano (ma niente vieta di mantenere la schermata classica di Android). Non è purtroppo però personalizzare i (brutti) colori di queste interfacce e nemmeno personalizzare le applicazioni utilizzabili. Come tastiera è presente Swype che arranca nell'utilizzo. Molto meglio la tastiera standard di Google (comunque già presente). Nota a margine: il telefono ha già ricevuto un corposo aggiornamento di bugfix, che ben sperare per altri simili in futuro.

Software: Browser

Il browser purtroppo è l'applicazione che più risente della potenza del processore, probabilmente non all'altezza. Con i siti più pesanti può capitare di assistere a vistosi rallentamenti.

Software: Multimedia

L'autonomia di questo smartphone ci ha stupito.

In standby, su Wi-Fi e con la sincronia attiva è capace di consumare solo il 2% in una giornata. Con un uso medio ci ha portato senza problemi a quasi 3 giorni di utilizzo medio-basso, lasciandoci con ancora un minimo di autonomia. Con un utilizzo più intenso si coprono due giorni pieni, mentre con due SIM in contemporanea si supera comunque la giornata. Ottimo risultato.

Il prezzo è fra i più bassi del mercato: 99€. Impossibile non premiare Acer per questa scelta. Attenzione: il prezzo dovrebbe essere ufficiale ma si trova in giro anche fino a 120€, comunque un ottimo prezzo.