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Google Assistant: arrivano le nuove Routine personalizzate e le Action raccomandate (foto)

Le nuove funzioni dovrebbero essere già attive per alcuni utenti, ma solo per gli USA
Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Google Assistant: arrivano le nuove Routine personalizzate e le Action raccomandate (foto)

Cominciano ad essere attivate le prime novità di Google Assistant annunciate nel corso del Google I/O 2018. Dopo alcune settimane di rumor e indizi, entrano in azione adesso le nuove Custom Routine, che arrivano in compagnia di un piccolo rinnovamento per il tab Esplora sull'app Google.

Come abbiamo avuto modo di spiegare nei precedenti articoli, queste nuove Routine personalizzate permettono d'impostare una serie di azioni da eseguire a partire da un singolo comando vocale e supportano tutte le funzioni dell'assistente vocale, incluse le Action. La loro comparsa va a sostituire completamene le precedenti Scorciatoie: se ne avevate impostato qualcuna in precedenza, adesso ve le ritroverete sotto forma di Routine.

Nella sezione dedicata sull'app Google, è possibile utilizzare il tasto FAB in basso per creare una nuova Routine ed inserire tutte le azioni conseguenti al comando scelto. Ad esempio, dicendo "Ok Google, mi sono appena svegliato", si può ordinare ad Assistant di mandarci le ultime notizie sul nostro smartphone, avviare la riproduzione musicale in camera da letto e magari anche accendere la caffettiera smart in cucina.

Per adesso non si può ancora chiedergli di preparare la colazione, ma probabilmente nei laboratori di Mountain View stanno già lavorando anche su questo.

Oltre a questo importante cambiamento, è presente anche una piccola modifica nel tab Esplora, che ora presenta gli Editorial Pick: si tratta di un carosello che mostra alcune delle Action più popolari, in modo da farvi scoprire altre funzionalità di Assistant.

Per ora non abbiamo informazioni precise sulla disponibilità di queste funzione nel nostro Paese. Molto proababilmente le nuove Custom Routine sono state attivate solo per gli utenti USA e arriveranno solo in seguito anche in Italia. Ciò detto, se le avvistate sui vostri dispositivi non esitate a farcelo sapere nei commenti.

Via: 9to5Google