Il primo Pixel XL soffre di un bug potenzialmente pericoloso, dopo l'aggiornamento ad Android 8.1 (aggiornato)

La richiesta di energia che il caricabatterie deve erogare supera i limiti critici, mandandolo in standby per motivi di sicurezza.
Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Il primo Pixel XL soffre di un bug potenzialmente pericoloso, dopo l'aggiornamento ad Android 8.1 (aggiornato)
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Nel corso dei suoi primi mesi di vita, ci siamo spesso ritrovati a riportare numerosi bug che affliggevano Pixel 2 XL, l'attuale smartphone di punta di Google. Questa volta però è il turno del suo predecessore, il primo Pixel XL che – a detta di numerosi utenti che hanno inviato segnalazioni nel portale Issue Tracker – sembra soffrire di un problema a tutta prima fastidioso, ma che nasconde anche un potenziale pericolo da non sottovalutare.

Il bug si manifesta durante la ricarica tramite il caricabatterie in dotazione – o altri compatibili con lo standard Power Delivery – con il messaggio di ricarica in corso che appare e scompare ad intermittenza. Quello che inizialmente può essere scambiato per un problema di contatto di cavetto o presa della corrente, ha invece origini più profonde: si tratta infatti di un disguido software, che porta Pixel XL a richiedere non più i 18 W (9 V/2 A) che dovrebbe, bensì 25 W (9 V/2,8 A), facendo temporaneamente disattivare la ricarica grazie al sistema di sicurezza implementato nel caricabatterie.

Se quindi l'alimentatore in dotazione dimostra di essere in grado di difendersi da questa eccessiva richiesta di energia da parte dello smartphone, lo stesso non può essere assicurato da caricabatterie di terze parti che, nel caso presentassero una costruzione di bassa fattura e fossero sprovvisti degli standard di sicurezza previsti dal Power Delivery, potrebbero portare a guai molto più seri per l'incolumità del proprietario.

Come accennato nel titolo, il problema sembra sia stato introdotto a seguito dell'aggiornamento ad Android 8.1, ma anche la prima Developer Preview di Android P lo presenta allo stesso modo. Le numerose segnalazioni degli utenti non hanno per ora trovato un riscontro diretto da parte di Google, che ci auguriamo possa mettersi presto al lavoro per trovare una soluzione ad un problema forse solo remotamente pericoloso, ma di certo da non prendere sottogamba.

Aggiornamento 22/03/2018 ore 09:15

Google ha rilasciato una dichiarazione, affermando anche che un fix arriverà "nelle prossime settimane", e cercando di attenuare un po' la gravità della vicenda. Attenzione comunque a non usare caricabatterie di terze parti, perché in quel caso le misure cautelative presenti sul Pixel XL stesso non sono sufficienti.

Thank you for submitting information on this bug. Our engineering team has verified a fix that will be rolling out in the coming weeks to prevent this from occurring.

Tests run by our safety engineers have also confirmed that even if a momentary overcurrent draw of the kind described were to occur in normal-use conditions, it would not pose a safety hazard. In addition, Pixel XL was designed with multiple layers of safety protections to further prevent overheating:

  1. the phone input circuit is designed to carry more than the observed level of current;
  2. both the battery and the phone have multiple layers of protection to avoid battery and phone overheating and overcharging;
  3. the in-box charger, as well as any third party chargers that meet safety industry standards (UL and similar), have overcurrent protection.

John McNulty
Head of Safety and Compliance Engineering for Google Consumer Hardware