Assistant è sempre più il fulcro della smart home di Google, grazie alle Custom Device Actions

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Assistant è sempre più il fulcro della smart home di Google, grazie alle Custom Device Actions

Google Assistant continua a fare passi da gigante nel suo percorso verso l'assunzione di un ruolo centrale nella vita quotidiana degli utenti. Nonostante la controparte italiana sia ancora limitata nelle funzionalità – in particolare l'estensione a Google Home – non possiamo che accogliere con favore le ultime novità introdotte, che rendono Assistant sempre più potente e versatile.

Si tratta delle Custom Device Actions, ovvero azioni personalizzate che gli utenti possono impartire ad Assistant, a riguardo principalmente dei proprio dispositivi domotici. Se fino a questo momento Assistant era piuttosto limitato nelle capacità di interazione con i dispositivi connessi – richiedendo l'ausilio di app di terze parti per azioni più specifiche – da ora sarà capace di capire ed inoltrare comandi molto più precisi.

Per fare un esempio, se prima tramite Assistant si poteva interagire con un forno smart impostandone soltanto accensione e spegnimento, ora invece gli utenti potranno regolarne la temperatura d'esercizio, comodamente tramite un apposito comando vocale.

Inoltre, anche i comandi relativi alla riproduzione multimediale diventano ora più profondi, aprendo la compatibilità con un maggior numero di app e tipologia di contenuti. Infine, gli sviluppatori potranno presto integrare la possibilità di inviare notifiche giornaliere tramite Assistant.