Xiaomi Mi 6X nel primo presunto scatto rubato: design posteriore invariato, se non fosse per le fotocamere

Xiaomi Mi A1 è stato un vero e proprio successo per il produttore cinese, grazie al fortunato mix fra eccellente qualità costruttiva, specifiche di ottimo livello per la fascia media e un sempre apprezzato firmware stock. Inevitabile dunque che Xiaomi stia già pensando al modo di replicarne la fortuna, ma lo stato dei lavori potrebbe essere più avanzato di quanto vi aspettereste.

È infatti trapelato il primo scatto dal vero di una back cover attribuita a Mi 6X, successore di Mi 5X, ovvero il modello da cui è direttamente derivato Mi A1. L'immagine mostra linee del tutto simili a quelle di Mi 5X/Mi A1, con una scocca metallica, interrotta dalle bande plastiche superiori per le antenne. Un paio di dettagli però differiscono decisamente dal design del modello passato.

Innanzitutto la doppia fotocamera posteriore, già presente su Mi 5X, ma in questo caso disposta verticalmente.

La forma non può che ricordare la scelta fatta da Apple per il suo iPhone X, che ci aspettiamo sarà un'autorevole fonte di ispirazione per moltissimi smartphone del 2018. Inoltre, da segnalare l'assenza del sensore di impronte posteriore, sostituito da un misterioso cerchio nero, dalle dimensioni molto contenute.

È probabile che il presunto Mi 6X abbraccerà la tendenza dei display in 18:9 con cornici ottimizzate, quindi non è chiaro dove il sensore possa essere riposizionato. Ovviamente c'è la possibilità che si tratti di un'immagine fake, quindi al momento è bene non farci troppo affidamento, né basarcisi per supposizioni troppo ardite. Così come non abbiamo certezze che da un eventuale Mi 6X scaturirà un nuovo Mi A2. Se però questi primi indizi trovassero conferme, cosa ve ne parrebbe di questo design?