Bucati i server della tastiera AI.type: trapelati in rete i dati di oltre 31 milioni di utenti

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Bucati i server della tastiera AI.type: trapelati in rete i dati di oltre 31 milioni di utenti

Se siete utilizzatori dell'app AI.type, ci sono brutte notizie per voi. Come segnalato dal sito ZDNet e dalla società di sicurezza informatica Kromtech Security Center, sembra che i database della popolare tastiera per Android siano stati bucati e che i relativi dati al loro interno siano trapelati in rete.

Si parla di numeri davvero grossi, visto che gli stessi database contenevano informazioni relative a ben 31 milioni di utenti, con dati riguardanti posizione, nominativo completo, indirizzi email ed altro ancora.

A quanto pare, la fuga di dati si spiega in maniera abbastanza semplice: i server della società che ha sviluppato l'app incriminata non erano protetti da password, dunque potenzialmente tutti potevano accedere agli oltre 577 GB di dati conservati al loro interno con relativa facilità.

Per adesso Eitan Fitusi, creatore dell'app, non ha ancora commentato la vicenda, ma è abbastanza evidente che si tratti di una questione da non sottovalutare, visto che riguarda le informazioni personali di milioni di utilizzatori della tastiera AI.type in tutto il mondo.

Il nostro consiglio, dunque, è di non utilizzare più questa tastiera, ma di rivolgersi ad app più affidabili quando si tratta della gestione di dati tanto delicati e della protezione della propria privacy.