Su Pixel 2, le app saranno più sicure mentre si guida: Google apre le API agli sviluppatori

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Su Pixel 2, le app saranno più sicure mentre si guida: Google apre le API agli sviluppatori

Google ha farcito i Pixel 2 con piccole chicche che li differenziano dal resto dei concorrenti "Android stock": vengono in mente la funzione per riconoscere i titoli delle canzoni offline, direttamente dalla lockscreen, e la modalità "Alla guida", che eviterà di venire distratti da notifiche varie mentre si è in auto. Le API che permettono tale funzionalità verranno presto rese disponibili a tutti gli sviluppatori, che potranno così rendere le proprie app più "sicure".

Non è una novità, infatti, che gli incidenti automobilistici siano aumentati di pari passo con la diffusione degli smartphone: alcune auto hanno sistemi di infotainment che cercano di integrare le funzionalità dei moderni cellulari, mentre altri produttori cercano di realizzare particolari modalità che permettono si di interagire con lo smartphone, ma con una interazione minima da parte dell'utente.

I Pixel 2, grazie ai propri sensori ed a sofisticati algoritmi, sapranno quando un utente è in auto (se la modalità è attiva, non verrà fatta distinzione fra guidatore e passeggero - NdR), e silenzieranno le notifiche di tutte le app, lasciando però "passare" chiamate ed indicazioni del navigatore.

Con l'apertura delle API, altre app potrebbero sfruttare questa conoscenza per fornire contenuti pertinenti: Spotify, che sta testando un'interfaccia da utilizzare in auto, potrebbe ad esempio mostrarla automaticamente. È anche vero, però, che gli smartphone Google non sono fra i più venduti, e bisognerà vedere quanto interesse abbiano davvero gli sviluppatori ad integrare tale modalità nelle proprie app. Voi che ne pensate?