Google Pixel 2 XL: al momento, la ricarica non risulta tanto rapida quanto promesso (foto)

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Google Pixel 2 XL: al momento, la ricarica non risulta tanto rapida quanto promesso (foto)

Circa un mese e mezzo fa vi abbiamo parlato dei risultati di un test effettuato dai colleghi di XDA Developers sui vari standard di ricarica rapida diffusi fra i top di gamma Android. Prendendo in considerazione velocità, temperature ed efficienza, il test ha infine visto vincitore il Dash Charge di OnePlus. In questo periodo sono però arrivati sul mercato altri smartphone top di gamma, che vanno presi in esame anche sotto questo aspetto. Ad esempio, come si comporta la ricarica rapida del Google Pixel 2 XL?

Ve lo diciamo subito: non benissimo. In sede di presentazione e di elogio delle specifiche tecniche del dispositivo, Google aveva affermato che il Pixel 2 XL sarebbe stato in grado di ricaricarsi fino a 18W, una quota più che adeguata allo scopo. Peccato però che, al momento, le cose vadano molto diversamente, alla prova dei fatti.

Nathan K. su Google+ ha infatti messo alla prova la ricarica rapida del Pixel 2 XL (tramite il caricabatterie in dotazione da 18W), pubblicandone i risultati.

Come potete notare dal grafico qui sopra, la ricarica parte da circa 16W (i 18W promessi non sono mai raggiunti, nemmeno inizialmente), per poi abbassarsi molto rapidamente a 10W, continuando ad oscillare tra 10 e 12W per circa 50 minuti. Dopo di che, la potenza di ricarica comincia ad abbassarsi gradualmente, con sì un minor impatto sulle temperature di esercizio, ma anche con una velocità che si abbassa drasticamente, portando l'intero processo ad una durata di ben 2 ore e mezzo.

Un risultato di questo tipo difficilmente è casuale o dovuto a problemi strutturali del dispositivo, bensì ha tutta l'aria di essere una precisa scelta di Google ed LG, volta a preservare l'integrità della batteria nel tempo. La scelta potrebbe anche essere sensata concettualmente, tuttavia l'idea migliore è sempre quella di lasciare libera scelta agli utenti, magari avvisandoli dei rischi: 'se volete ricaricare rapidamente la batteria potete, sappiate però che potrebbe crearvi problemi nel medio termine.

Se volete preservarla, utilizzate un caricatore meno potente.'

Vedremo se Google avrà intenzione di esporsi ufficialmente sulla questione, dicendo direttamente la propria oppure no. Intanto fateci sapere qui sotto nei commenti che cosa ne pensate voi di questa che pare essere una tacita scelta da parte di Google.