Il sistema di temi di Razer Phone è basato su Overlay Manager Service (come Substratum e Oreo)

In attesa di provarlo a fondo per darvi le nostre impressioni sull'esperienza d'uso dell'intrigante Razer Phone (qui la nostra anteprima), l'eco delle sue trovate hardware – su tutte, il display con refresh rate a 120 Hz – non accenna ad arrestarsi. Anche il software però a prima vista ci ha colpito: Android Nougat puro, personalizzato nei punti giusti, con una versione ad hoc di Nova Launcher e un negozio di temi.

Proprio il sistema di temi ha attirato l'attenzione di molti appassionati di personalizzazione, curiosi di capire se si trattasse di una soluzione proprietaria o di uno standard più aperto. La risposta è: una via di mezzo.

Infatti, il sistema di temi inserito da Razer nel suo primo smartphone è basato sullo standard open source elaborato da Sony – ovvero Overlay Manager Service – già adottato da Substratum e integrato anche in Android Oreo 8.0. Tuttavia, al momento soltanto i temi inseriti da Razer nel proprio store sono compatibili con lo smartphone – probabilmente per evitare che le colpe eventuali temi buggati possano venire attribuite dagli utenti a Razer – rendendo impossibile attingere dalla sconfinata scelta che offre Substratum.

Sulla carta però, la compatibilità è più che possibile, non è quindi escluso che, in futuro, Razer apra le porte del suo smartphone anche a temi di terze parti (magari in occasione del futuro aggiornamento ad Oreo, promesso per il Q1 2018), oppure che qualche smanettone non trovi un modo per aggirare la restrizione imposta dal produttore.