I due speaker frontali del Pixel due suonano in modo completamente diverso, ma c'è un perché (foto)

Leonardo Banchi
Leonardo Banchi
I due speaker frontali del Pixel due suonano in modo completamente diverso, ma c'è un perché (foto)

Dal momento della loro presentazione, Google Pixel 2 e il suo fratello maggiore Pixel 2 XL non hanno certo brillato agli occhi del pubblico, complici vari problemi di gioventù accompagnati dalle immancabili paure e polemiche su possibili difetti di produzione.

Fra le varie opinioni rimbalzate sulla rete negli ultimi giorni si era poi parlato anche di un possibile problema agli speaker frontali di Pixel 2, nella sua variante più compatta: questi parrebbero infatti avere un volume e suono non omogeneo fra loro, ma stavolta è arrivata una pronta spiegazione da parte di Google, che ha confermato la cosa specificando però che non si tratta di un problema.

Come è possibile notare nel video in calce all'articolo, i due speaker sono infatti contraddistinti da suoni di tonalità decisamente diversa (più squillante quello superiore, più corposo e dal volume più alto quello inferiore), ma la caratteristica sarebbe data dalla volontà di massimizzare l'utilizzo dello spazio a disposizione e la qualità del suono.

Combinati assieme, ovvero come accade durante l'utilizzo normale, i due altoparlanti riescono infatti a raggiungere un'ottima qualità grazie agli accorgimenti attuati in fase di sviluppo.

Ecco quanto ha dichiarato Google sull'argomento: "Gli altoparlanti non sono simmetrici, perché sono stati progettati appositamente per adattarsi alle dimensioni del telefono e per fornire le migliori performance audio possibili. Questo ha portato a speaker di dimensioni diversi e con differenti performance, tuttavia entrambi soddisfano ampiamente i normali standard di telefonia e sono passati da un lungo processo di regolazione per bilanciare volume, distorsione e timbro sonoro".

Che ne pensate? I pareri generali sulla qualità audio del Pixel 2 sono in effetti positivi: ci si potrà fidare delle parole di Google, o siamo davanti a un'altra storia della volpe e l'uva?

Via: 9to5google