Le 5 novità più eclatanti di Android Oreo (video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Android Oreo è appena uscito, ma in realtà è come se già lo conoscessimo. Sì perché rispetto alle developer preview che abbiamo provato nei mesi scorsi, non ci sono state novità particolari al lancio. Abbiamo quindi deciso di saltare la consueta prova/confronto, e di dedicarci invece alle 5 novità più eclatanti di questo Oreo.

Diciamolo chiaramente: non ci sono sconvolgimenti rispetto al passato, almeno dal punto di vista dell'usabilità. Anzitutto una delle funzioni più interessanti, il picture-in-picture, può al momento essere sfruttata solo a patto di essere abbonati a YouTube Red. Sì, avete capito bene: per vedere i video in finestra è necessario l'abbonamento ad un servizio che non è disponibile in Italia (ed in buona parte del mondo), limitando quindi di molto la portata di questa novità. Per fortuna anche altre app potranno sfruttare il PiP, dato che è implementato a livello di sistema, ma per adesso dovrete accontentarvi di guardare il nostro video.

Abbiamo poi tante novità a livello di notifica, sia in senso grafico che pratico, con l'aggiunta dei notification dot e della possibilità di rinviare le notifiche stesse. Molto interessante anche la selezione del testo, che ora propone di avviare immediatamente delle specifiche app nel caso in cui abbiate evidenziato indirizzi, numeri di telefono o altri valori particolari.

Sarà interessante valutare col tempo i miglioramenti all'autonomia, mentre se usate un password manager gradirete il fatto che le credenziali memorizzate possano essere sfruttate a livello di sistema, ma tra le cose in fondo un po' inattese, annoveriamo anche l'easter-egg-polipo, che avevamo già visto nell'ultima developer preview, e che proprio all'epoca ci eravamo augurati potesse trovare spazio anche nella release finale. A quanto pare Google ci ha ascoltato. (Lo facesse anche su cose più serie... NdR)