La storia si ripete? Snapdragon 845 potrebbe essere un'iniziale esclusiva di Samsung Galaxy S9

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
La storia si ripete? Snapdragon 845 potrebbe essere un'iniziale esclusiva di Samsung Galaxy S9

Per i primi mesi del 2017, Samsung e Qualcomm strinsero un accordo di collaborazione sulla produzione dei nuovi SoC con processo produttivo a 10 nm, la cui conseguenza fu l'iniziale esclusiva dello Snapdragon 835 appannaggio del colosso coreano, in particolare per i suoi Galaxy S8 e S8+ commercializzati negli Stati Uniti. Ciò costrinse numerosi produttori a rimandare i propri top di gamma a dopo la presentazione di S8 e S8+, addirittura LG dovette virare sul precedente Snapdragon 821 per il suo G6. E nel 2018 la storia potrebbe ripetersi.

Attualmente si tratta soltanto di voci provenienti dall'Asia, che dovranno trovare conferme per essere prese realmente sul serio, ma – visti i trascorsi – si tratta di ipotesi tutt'altro che improbabili. Ovvero, Qualcomm e Samsung starebbero per rinnovare il loro accordo anche per il 2018 e quindi le prime partite di Snapdragon 845 (che si suppone sarà il nome del nuovo SoC top di gamma dell'azienda americana) potrebbero essere di nuovo un'esclusiva di Samsung.

Lo Snapdragon 845 potrebbe sancire una nuova frontiera in fatto di potenza ed efficienza energetica, grazie al possibile impiego di un processo produttivo addirittura a 7 nm. Vien da sé che Samsung, forte della sua strapotenza economica e industriale, continuerebbe a tracciare un solco ormai quasi incolmabile dai suoi rivali, a partire da LG, che potrebbe dover ritardare la presentazione di G7, o adottare nuovamente un SoC datato. Staremo a vedere se queste voci diventeranno realtà, oppure no.