LG V30 integrerà un display sensibile a più livelli di pressione?

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
LG V30 integrerà un display sensibile a più livelli di pressione?

LG ed Immersion hanno annunciato di aver rinnovato il loro accordo per l'utilizzo da parte del produttore coreano delle tecnologie sviluppate dall'azienda californiana, specializzata nel settore dell'interfaccia aptica. In particolare, nell'accordo è ora inclusa la licenza di utilizzo della tecnologia TouchSense Premium di Immersion, che potrebbe essere impiegata già a partire da V30, di prossima uscita. Ma che cosa vuole dire tutto ciò?

La tecnologia TouchSense promette di essere un passo evolutivo ulteriore rispetto alla già conosciuta tecnologia Force Touch, impiegata soprattutto da Apple per i suoi iPhone a partire dal 6S, ma anche da Huawei e, più di recente (ma anche più limitatamente), da Samsung per i suoi Galaxy S8 e S8+ (e, chissà, anche su Note 8?).

L'esperienza che la nuova tecnologia permetterebbe, sarebbe ancora più immersiva rispetto al passato, dando all'utente l'illusoria percezione di interagire con una superficie davvero tridimensionale e restituendo una sensazione ancora più realistica grazie ai diversi livelli di pressione e al rinnovato feedback aptico.

Il progresso hardware, a giudicare da quanto diffuso da Immersion, sarebbe notevole, rimarrebbe però il più grande interrogativo su questo tipo di tecnologia: i modi in cui sfruttarla.

Persino Apple, che solitamente è maestra nell'escogitare dei modi per rendere indispensabili le nuove tecnologie che propone ai suoi utenti, non è riuscite nell'intento di rendere davvero utile il 3D Touch. Le implementazioni software latitano ed è davvero difficile immaginare un futuro roseo per soluzioni di questo tipo. Sarà LG a smentire quest'idea e a rivoluzionare il modo di interazione con il display? Staremo a vedere se e come V30 integrerà e sfrutterà la tecnologia di Immersion.