Google Pixel XL 2 dovrebbe avere display always-on, diversi profili di colore e lati "spremibili" personalizzabili

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
Google Pixel XL 2 dovrebbe avere display always-on, diversi profili di colore e lati "spremibili" personalizzabili

In base ad informazioni ottenute da XDA-Developers attraverso una fonte confidenziale, veniamo a conoscenza di alcune possibili funzionalità software di Google Pixel XL 2. Viene proprio specificato che si riferisce a questo modello, il che significa che il più piccolo Pixel 2 potrebbe anche non avere alcuna o nessuna di queste funzionalità.

  • Ambient Display Always On: Ambient Display avrà un'opzione per essere sempre attivo, in modo da mostrare perennemente informazioni utili (notifiche, orologio, ecc.), mentre lo smartphone rimane bloccato. In base all'esperienza sui Galaxy S7 ed S8, una simile funzione incide un po' sull'autonomia, nonostante i consumi ridotti dei pannelli OLED con contenuti prevalentemente neri.
  • Lati "spremibili": come su HTC U11, stringendo i lati di Pixel XL 2 sarà possibile lanciare Google Assistant anche a schermo spento. Sarà possibile personalizzare la forza necessaria per attivare questa gesture, e Google pensa anche ad altre funzioni, come la possibilità di silenziare le chiamate in arrivo. È un po' il tasto Bixby dei Pixel, ma più personalizzabile, o almeno speriamo.
  • Profili per il display: oltre al profilo sRGB ce ci accompagna fin dai Nexus, nelle impostazioni del display ci sarà anche almeno l'opzione “colori vividi”, il che lascia pensare che Google stia lavorando di più sulla calibrazione del colore questa volta, magari anche con altre opzioni.

XDA ha ottenuto anche alcune informazioni di rilevanza minore, come il fatto che l'easter egg di Android O ha a che fare con un polpo nell'oceano.

Il tema di colori principale della System UI tornerà inoltre al tema scuro presente nella prima preview di O, e ci potrebbero anche essere uno (o più) nuovi font.

Ultima nota: segnatevi questo sito g.co/pixelphonetour, che al momento non rimanda da nessuna parte, ma che, come suggerisce il nome, avrà a che fare con la prima configurazione dello smartphone, e dovrebbe servire da tutorial per i neofiti.

Questi sono comunque solo alcuni brandelli di informazioni sull'esperienza di Google Pixel XL, che dovrebbe senz'altro riservare altre sorprese. Adesso la "stagione dei rumor" sembra ufficialmente aperta, quindi ci aspettiamo novità nel prossimo futuro.