La NVIDIA Shield TV può essere considerata una console? Focus sui 4 tipi di gaming disponibili (video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Sono ormai diversi mesi che la NVIDIA Shield TV ci fa compagnia sia in ufficio che a casa, per giocare e intrattenerci con Netflix, video, foto e altro. Oggi però vogliamo concentrarci sul primo aspetto, quello ludico, per cercare di capire se Android abbia davvero una sua console propriamente detta, che possa in qualche modo rivaleggiare con Xbox e PlayStation.

Il gaming su Shield si divide in realtà in 4 macroaree, che meritano ciascuna un approfondimento dedicato, perché piuttosto diverse:

  • Il gaming Android, forte dei titoli compatibili con Android TV e delle esclusive di NVIDIA. Purtroppo però non tutti i publisher fanno lo sforzo di rendere disponibili su Android TV tutti i titoli che potrebbero, soprattutto quelli che si giocherebbero benissimo con un controller (vedi Gangstar New Orleans, tanto per fare un recente esempio), ed anche le esclusive di NVIDIA, per quanto allettanti, hanno un prezzo elevato e sono comunque per lo più conversioni di giochi PC ormai un po' datati, in parte cannibalizzate proprio dal punto successivo.
  • GeForce Now: il servizio in abbonamento di giochi in streaming. Funziona bene con una ADSL 20 Mega, meglio con una fibra da almeno 50 Mega, che vi permette di arrivare in full HD a 60 fps. In ogni caso il gioco si adatta rapidamente alle fluttuazioni di banda variando risoluzione e frame rate, e giocare fluidamente non è praticamente mai un problema. Gli appunti si possono invece fare al catalogo, mai troppo vasto, ed al prezzo che dovrete pagare per i titoli più recenti, che non fanno parte dell'abbonamento ma vanno acquistati a parte (spesso comprensivi di chiave Steam per averli anche su PC). In ogni caso giocare a titoli di livello (e con qualità) PC è indubbiamente intrigante, e se trovate pane per i vostri denti, passerete tante serate divertendovi, vista anche l'immediatezza nel passare da un gioco all'altro (bastano un paio di clic), rispetto a PlayStation e Xbox che richiedono invece il cambio dei Blu-ray.
  • GameStream: ovvero GeForce Now in edizione casalinga. Se avete un PC con scheda grafica NVIDIA GTX, potete farlo diventare un server per trasmettere alla Shield TV i giochi al suo interno. Si tratta in pratica di un mirroring di quello che avviene sul PC: la Shield si collega al vostro desktop/laptop e ne controlla l'avvio dei giochi presenti (anche in questo caso c'è un catalogo di titoli compatibili, ma è davvero molto vasto), il che significa che non potrete continuare ad usare il PC mentre state giocando con la Shield TV. In presenza di una buona rete domestica, la fluidità e la qualità sono impressionanti, ed il full HD@60 fps è praticamente sempre una garanzia. Certo, in questo caso avrete bisogno di un PC abbastanza potente da potervelo permettere, ma se già lo avevate, la Shield TV si rivela un'ottima compagna per portare il gioco in salotto.
  • Emulazione: inutile far finta di nulla, la Shield TV emula alla perfezione tutte le vecchie console, senza alcun problema di fluidità, compatibilità e prestazioni. Vi basterà installare un emulatore potente come Retro Arch, ed avrete il mondo del retro gaming ai vostri piedi. Dovrete ovviamente avere i diritti di emulare un gioco, ma superato questo scoglio la praticità e la potenza della Shield si fanno sentire, al punto che non ci sarà spesso nemmeno bisogno di rimappare alcun controllo, ed in un attimo sarete pronti a giocare.

Questo è insomma per darvi il quadro di una console eclettica come nessun'altra, e che proprio in questo ha i suoi punti di forza e le sue debolezze.

Presi singolarmente infatti, tutti i quattro punti precedenti hanno i loro limiti, ma nel complesso offrono un'esperienza variegata e adatta a molteplici esigenze, cosa che non sempre le console tradizionali riescono a fare. In ultima analisi poi ci sono le tante esclusive Xbox e PlayStation da considerare, ma il punto non è qui stabilire se la Shield TV sia meglio, quanto se possa a suo modo competere, ed è di questo che parleremo nel video qui sotto.