Scoperti malware preinstallati su 36 dispositivi dei maggiori produttori Android

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Scoperti malware preinstallati su 36 dispositivi dei maggiori produttori Android

Ancora notizie allarmanti per quanto riguarda la sicurezza su Android. Grazie ad una nuova indagine condotta dall'azienda Check Point Security, sono stati scoperti malware preinstallati su ben 36 dispositivi appartenti ad alcune delle maggiori case produttrici mondiali, tra cui Samsung, Lenovo, LG e Xiaomi.

A quanto pare, i malware non facevano parte della ROM ufficiale installata dal produttore, ma venivano aggiunti sugli smartphone da qualche parte nel corso della catena di produzione. Si tratta, perlopiù, di software usati per rubare dati o visualizzare avvisi pubblicitari, e tra questi ci sarebbero anche il noto ransomware Slocker e il malware Loki.

La lista di dispositivi infetti rilasciata nel report vede i seguenti modelli:

  • Asus Zenfone 2
  • Lenovo A850
  • Lenovo S90
  • LG G4
  • Oppo N3
  • Oppo R7 Plus
  • Samsung Galaxy A5
  • Samsung Galaxy Note Edge
  • Samsung Galaxy Note2
  • Samsung Galaxy Note3
  • Samsung Galaxy Note4
  • Samsung Galaxy Note5
  • Samsung Galaxy Note 8.0
  • Samsung Galaxy S4
  • Samsung Galaxy S7
  • Samsung Galaxy Tab S2
  • Vivo X6 Plus
  • Xiaomi Mi 4i
  • Xiaomi Redmi
  • ZTE X500

I responsabili di Check Point Security hanno sottolineato come questo tipo di infezioni sia molto pericoloso anche per gli utenti più accorti, perché il dispositivo arriva nelle mani dell'acquirente già compromesso e non sono visibili segni di infezione.

Questo tipo di minaccia appare più subdolo e difficile da constrastare, e potrebbe causare molti problemi per gli sventurati possessori dei dispositivi infetti.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a leggere il report completo rilasciato a questo indirizzo.

Aggiornamento 14-03-2017 ore 10.25

Check Point Security ha modificato la lista rimuovendo due dispositivi. Sono stati rimossi due Nexus presenti inizialmente nell'elenco. Vi consigliamo comunque di dare un'occhiata al report completo.