rovo89: ecco i motivi del ritardo di Xposed su Nougat

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
rovo89: ecco i motivi del ritardo di Xposed su Nougat

Le ultime notizie relative a Xposed per Nougat ve le avevamo date a novembre: rovo89 affermava di poter eseguire il porting del celebre framework anche per l'ultima versione di Android, senza sapere però quando. Tre mesi dopo, la situazione non è cambiata molto, ma lo sviluppatore spiega più nel dettaglio i motivi del "ritardo".

Partiamo dal fattore principale: il tempo. Se rovo89 potesse dedicarsi al progetto 24 ore al giorno, finirebbe il porting in un paio di settimane. Purtroppo però, nell'ultimo non ha potuto dedicarsi più di 5 ore a settimana, facendo così allontanare la data di rilascio.

Esaminiamo ora gli aspetti tecnici: in breve, il passaggio da Lollipop a Marshmallow è stato evoluzionario, mentre quello a Nougat è stato, per certi versi rivoluzionario. La versione di ART integrata in Android 7 differisce dalle precedenti per la possibilità di compilare parte del codice in maniera JIT (Just-In-Time), anziché in maniera completamente AOT (Ahead-Of-Time).

In questo modo, l'avvio delle app risulta più lento, per poi migliorare man mano (il sistema finirà di compilarle quando non impegnato in altre attività), ma al contempo l'installazione risulta più veloce. Tuttavia, questo fa si che ogni app venga compilata in maniera differente a seconda del pattern di utilizzo dell'utente, causando difficoltà con la funzione primaria di Xposed, ovvero frapporsi fra l'app ed il sistema per ottenere comportamenti personalizzati.

rovo89 spera dunque di riuscire a frapporsi fra l'interprete JIT e l'app per rendere nuovamente funzionale Xposed: lo sviluppatore ha già effettuato numerosi studi e ricerche, ma ancora non è in grado di stabilire una data di rilascio: "quando sarà pronto, lo saprete". Per maggiori dettagli di carattere tecnico, trovate il post completo alla fonte.