Perché sui Pixel manca lo stabilizzatore ottico? (spoiler: perché non serve!)

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Perché sui Pixel manca lo stabilizzatore ottico? (spoiler: perché non serve!)

Le fotocamere dei nuovi Google Pixel e Pixel XL sono state annunciate come le migliori mai montate su uno smartphone, con un giudizio di ben 89 punti da parte di DxOMark. Ma, nonostante questi pareri tanto lusinghieri, c'è una cosa che a molti utenti non è proprio andata giù: la mancanza dello stabilizzatore ottico, a cui è stato preferito un sistema di stabilizzazione elettronica.

Ma a cosa si deve questa preferenza? Per capirlo, bisogna prima capire la differenza tra le due tecnologie:

  • L'OIS (stabilizzatore ottico) serve principalmente a migliorare gli scatti in condizione di scarsa illuminazione, eliminando le vibrazioni della mano e consentendo esposizioni più lunghe.
  • EIS (stabilizzatore elettronico) è invece più indicato per la stabilizzazione dei video mossi, perché permette di mantenere un'inquadratura coerente tra i vari fotogrammi.

Avendo già un'ottima capacità fotografica con poca luce, grazie al sensore con pixel più grandi e ai vari algoritmi software, Google ha scelto di non inserire l'OIS, preferendo concentrarsi sulla registrazione video.

Altra cosa da notare è che l'EIS dei nuovi Pixel sembra migliore rispetto a quello già visto sul Nexus 6P dell'anno scorso, garantendo una buona stabilizzazione anche a risoluzioni elevate. Non ci saranno dunque problemi per la stabilizzazione dei video in 4k, come dimostrato anche nella demo presentata durante l'evento del 4 ottobre.

Sebbene queste spiegazioni siano sensate e vadano a confermare il buon lavoro che BigG ha fatto sul comparto fotografico dei suoi nuovi top gamma, siamo abbastanza sicuri che non basteranno a placare le polemiche dei fan, anche perché il prezzo dei dispositivi non accetta compromessi. Per adesso non possiamo fare altro che fidarci delle parole di Google, in attesa di poter provare con mano i nuovi prodotti, prima o poi.

Via: 9to5Google